Site icon

Unità dei cristiani: pubblicato testo per la Settimana di preghiera

All’anniversario dei 1700 anni del primo Concilio ecumenico dei cristiani che si tenne a Nicea, vicino Costantinopoli, nel 325 d.C. sono dedicate quest’anno le preghiere e le riflessioni per la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani del 2025 e a redigere il testo sono stati i fratelli e le sorelle della Comunità Monastica di Bose (Italia).

È il Consiglio mondiale delle Chiese (Wcc) ad annunciare che il materiale per la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2025 è da oggi accessibile a questo link ed è disponibile in 7 lingue (inglese, tedesco, francese, spagnolo, italiano, portoghese e arabo).

“Quest’anno – si legge nell’introduzione – ricorre l’anniversario dei 1700 anni del primo Concilio ecumenico dei cristiani che si tenne a Nicea, vicino Costantinopoli, nel 325 d.C.; questa commemorazione offre un’opportunità unica per riflettere e celebrare la nostra comune fede di cristiani, quale fu espressa nel Credo formulato durante quel Concilio, una fede ancora oggi viva e feconda. La Settimana di preghiera del 2025 ci invita ad attingere a questa eredità condivisa e ad entrare più profondamente nella fede che ci unisce come cristiani”.

E’ stato scelto come tema di riflessione della Settimana il versetto, “Credi tu questo?”, tratto da Giovanni 11, 26. Il materiale è stato congiuntamente pubblicato dal Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani e dal Consiglio mondiale delle chiese e sarà inviato alle chiese membri del WCC e alle conferenze episcopali cattoliche in tutto il mondo. Il periodo tradizionale nell’emisfero settentrionale per la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani è dal 18 al 25 gennaio. Nelle chiese dell’emisfero meridionale spesso trovano altri giorni per celebrare la Settimana di preghiera, ad esempio intorno alla Pentecoste, che è anche una data simbolica per l’unità della chiesa.

Exit mobile version