di FraPè – A fine giugno i pulcini e gli esordienti della Scuola Calcio San Benedetto di San Fratello guidata da Filadelfio Calabrese e Delfio Cortese, hanno vinto il torneo a punti contro scuole calcio blasonate, scuole che sono presenti nel comprensorio dei Nebrodi ormai da decenni.
Allo Sport Village di Sant’Agata Militello, sono scesi in campo oltre la Scuola calcio sanfratellana, l’Academy Sant’Agata, Tyrrenium, Giovanile Rocca- Academy Milan.
I ragazzini terribili “Les enfants terribles” di San Fratello hanno portato a casa la Super Coppa lega football Village.
Una vittoria che sicuramente aiuta la piccola realtà fondata da Calabrese e Cortese, entrambi con esperienza di calcio giocato, a continuare a crescere nello spirito di aggregazione, imparare sin da piccoli a passare dall’Io al Noi, un po come si passa la palla in campo.
“Per noi – afferma Calabrese – giocare contro scuole calcio che hanno fatto e continuano a fare la storia del calcio nebroideo, è semplicemente arricchente. I nostri ragazzi si misurano con altri loro coetanei preparati da ottimi allenatori che hanno avuto esperienza come calciatori professionisti”.
“Da parte nostra – afferma Delfio Cortese – c’è l’impegno di trasmettere ai nostri ragazzi non solo come calciare un pallone, ma come relazionarsi, come comportarsi dentro e fuori dal campo.”
“L’obiettivo è toglierli dalla strada,– continua Calabrese – ci sono bambini che vengono anche gratuitamente, sappiamo tutti le difficoltà economiche che stanno attraversando le famiglie in questo lungo periodo di pandemia. A noi importa che i ragazzini del nostro piccolo centro si divertano e crescano sani.”
Sempre all’insegna della relazione e del divertimento sano, domenica scorsa il “Campetto Paolo Carroccio” ha ospitato diverse squadre del comprensorio nebroideo tra cui Cesarò, Mistretta e Rocca di Caprileone.
I giovani calciatori sono stati accompagnati dai genitori, che hanno gustato la gastronomia del ristorante “Al Passo dei Tre” che ha riservato loro l’accoglienza e l’ospitalità che caratterizza la gente di San Fratello.
L’entusiasmo e l’impegno dei giovani calciatori di San Fratello si può vedere nel come si allenano, quando fanno un fallo chiedono scusa, tendono la mano, si rialzano subito, hanno la giusta grinta agonistica…
Vederli in allenamento non ci si può “innamorare” di questi piccoli guerrieri. E credo che si sia anche “innamorato” Francesco Ciofalo di Santo Stefano di Camastra che, gli ha regalato il completino per le loro battaglie sui campetti di calcio ed essere pronti un domani ad altre sfide più belle e impegnative.