• 23 Novembre 2024 0:41

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Commento di Fra Marcello Buscemi e  Suor Cristiana Scandura

San Nicola

Letture: Is 35,1-10; Sal 84;  Lc 5,17-26

Riflessione biblica

“Vedendo la loro fede, disse: Uomo, ti sono perdonati i tuoi peccati” (Lc 5,17-26). C’è un chiaroscuro da mettere subito in evidenza: da un lato la presenza critica di farisei e maestri della Legge, pronti a condannare Gesù: “Chi è costui che dice bestemmie? Chi può perdonare i peccati, se non Dio soltanto?” (Lc 5,21); dall’altro degli uomini di fede, che non si arrendono dinanzi alle difficoltà e in maniera solidale presentano a Gesù un paralitico da guarire: la loro fede è fiducia nel potere di Gesù, perché “la potenza del Signore gli faceva operare guarigioni” (Lc 5,17) e solidarietà con il paralitico: “Meglio essere in due che uno solo, perché se cadono, l’uno rialza l’altro. Guai invece a chi è solo: se cade, non ha nessuno che lo rialzi” (Eccl 4,9-10). gesu-2-300x151 Ti sono perdonati i tuoi peccatiMa, trattandosi di fede in Gesù, la solidarietà diviene amore al fratello che soffre: “Nel corpo non ci sia divisione, ma anzi le varie membra abbiano cura le une delle altre. Quindi se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme” (1Cor 12,25-26). Al centro, poi, sta Gesù dinanzi alla sofferenza di un uomo, che attende la guarigione da lui. Ed egli guarisce con la sua potenza misericordiosa tutto l’uomo: nel suo intimo, liberandolo dal peccato: “Uomo, ti sono perdonati i tuoi peccati” (Lc 5,20), nel suo corpo, guarendolo dalla sua paralisi: “Àlzati e cammina” (Lc 5,23). Tali parole sono un programma di un cammino spirituale. “Alzati”: è invito alla conversione, perché “se ti convertirai al Signore, tuo Dio, e obbedirai alla sua voce, tu e i tuoi figli, con tutto il cuore e con tutta l’anima, secondo quanto oggi ti comando, allora il Signore, tuo Dio, cambierà la tua sorte, avrà pietà di te” (Dt 30,2-3). “Cammina”: nella via della fede per camminare in novità di vita (Rom 6,4) e nella via dell’amore: “Questo è l’amore: camminare secondo i suoi comandamenti. Il comandamento che avete appreso da principio è questo: camminate nell’amore” (2Gv 6). Allora saremo illuminati dalla luce di Cristo e non cammineremo nelle tenebre, ma saremo illuminati dalla sua grazia e dal suo amore.

Lettura esistenziale

gesu-300x225 Ti sono perdonati i tuoi peccati“Uomo, ti sono perdonati i tuoi peccati” (Lc 5, 20). Se Cristo non perdonasse a noi uomini con la liberalità che gli è propria, non so quanti di noi potrebbero varcare la soglia del Paradiso. Il perdono che il Signore elargisce restituisce alla persona la possibilità di cambiare, di rimettersi sulla retta via, di convertirsi. Talvolta Dio ci è stato falsamente presentato come adirato, burbero, incollerito contro questa umanità e pronto a distruggerla per i peccati che vi si commettono. Niente di più errato. Gesù ci ha rivelato il cuore del Padre che è Misericordia infinita ed è specialmente nell’usare misericordia che Egli manifesta la Sua onnipotenza.

Spesso nel Vangelo, Gesù ci descrive il Padre come Uno che organizza feste e banchetti ed anche il regno dei Cieli viene paragonato ad un Re che fa una festa di nozze per suo figlio. Dio sa rallegrarsi e festeggiare per uno solo dei Suoi figli che si ravvede e dalla via della perdizione cui si era incamminato, si pente e cambia vita. Proprio come è narrato nella nota parabola del figlio prodigo. Gesù ci ha rivelato la natura di Dio come quella di un Padre che non si dà mai per vinto fino a quando non ha dissolto il peccato e vinto il rifiuto con la compassione e la misericordia.

Dio ci ama! Questa grande e bella notizia è venuto Lui stesso a comunicarcela, facendosi uomo e morendo in Croce per noi. Come non esultare di gioia?