• 21 Ottobre 2024 17:17

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Spirito Santo vi guiderà alla verità

Commento di Fra Marcello Buscemi e Suor Cristiana Scandura

Mercoledì della VI settimana di Pasqua

Letture: At 17,15.22-18,1; Sal 148; Gv 16,12-15

Riflessione biblica

Quando verrà lui, lo Spirito di verità, vi guiderà a tutta la verità” (Gv 16,12-15). La venuta dello Spirito è grazia per la nostra vita spirituale. Grazia che ci libera dalla mentalità relativista del mondo moderno o da quel “pensiero fluido” che rende inconsistenti i nostri pensieri: non esiste verità assoluta, ma relativa al fluire dei miei pensieri più o meno egoistici e pieni di interessi personali e di gruppo. Qualche credente, volendo salvare la “verità assoluta” di Dio, la confina nel mondo del divino come un’utopia senza influsso nella vita concreta. Lo Spirito di Dio ci richiama alla realtà della fede e ci ricorda: “la Verità” è una persona, non una dottrina: è Gesù, “via verità e vita” (Gv 14,6). spirito-e-vita Spirito Santo vi guiderà alla veritàLo Spirito ci è stato dato da Dio e da Gesù: ci guiderà alla conoscenza piena di Gesù e del suo insegnamento: “Lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto” (Gv 14,26). “Vi guiderà a tutta la verità”: non perché Gesù non ci abbia detto tutta la verità, ma perché noi non eravamo ancora capaci a ricevere il mistero della sua morte e risurrezione. Risorti con Cristo, siamo pronti a riceverlo e a vivere in lui, con lui e per lui: “Non vivo più io, ma Cristo vive in me” (Gal 2,20). Bisogna rimanere in Gesù e nella sua parola di verità: “Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi” (Gv 8,31-32). Rimanere nella parola di Gesù è necessario, se vogliamo conoscere il suo insegnamento e metterlo in pratica. Noi impariamo leggendo, praticando ciò che leggiamo, approfondendolo con intelligenza e sapienza: “Abbiate piena conoscenza della volontà di Dio, con ogni sapienza e intelligenza spirituale” (Col 1,9). spirito-santo Spirito Santo vi guiderà alla veritàTale conoscenza profonda e vitale non è opera nostra, è lo Spirito che la porta a compimento nel cammino spirituale. La verità è una, ma la comprensione di ciascuno dipende dalla nostra docilità allo Spirito: “Fratelli, sinora non ho potuto parlarvi come a esseri spirituali, ma carnali, come a neonati in Cristo. Vi ho dato da bere latte, non cibo solido, perché non ne eravate ancora capaci” (1Cor 3,1-2). È la docilità allo Spirito che ci fa compiere il progetto di Dio: “Accogliete con docilità la Parola che è stata piantata in voi e può portarvi alla salvezza” (Gc 1,21). Ascoltare lo Spirito Santo richiede il silenzio del cuore: far tacere i nostri pensieri, i nostri desideri, le passioni che occupano il nostro cuore; richiede un continuo rinnovamento interiore: un ascolto attento che si sottomette al progetto di Dio; richiede un lavoro paziente, umile, sincero su noi stessi e confidenza assoluta nel Signore; richiede preghiera costante che chiede a Dio il dono del “consiglio”, per scegliere ogni cosa secondo la sua volontà.

Lettura esistenziale

spirito-santo-2 Spirito Santo vi guiderà alla verità“Lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità” (Gv16, 13). Viviamo in un’epoca in cui si è piuttosto scettici nei confronti della verità, un’epoca in cui è ben presente la tendenza a ritenere che non ci sia nulla di definitivo. Sorge la domanda: esiste veramente “la” verità? Che cos’è “la” verità? Possiamo conoscerla? Possiamo trovarla? Non può non venire in mente la domanda del Procuratore romano Ponzio Pilato quando Gesù gli rivela il senso profondo della sua missione: “Che cos’è la verità?” (Gv 18,38). Pilato non riesce a capire che “la” Verità è davanti a lui, non riesce a vedere in Gesù il volto della verità, che è il volto di Dio. Eppure, Gesù è proprio questo: la Verità, che, nella pienezza dei tempi, “si è fatta carne” (Gv 1,1.14), è venuta in mezzo a noi perché noi la conoscessimo. La verità non si afferra come una cosa, la verità si incontra. Non è un possesso, è un incontro con una Persona.

Ma chi ci fa riconoscere che Gesù è la Parola di verità? San Paolo insegna che «nessuno può dire: “Gesù è Signore!” se non sotto l’azione dello Spirito Santo» (1Cor 12,3). È proprio lo Spirito Santo, il dono di Cristo Risorto, che ci fa riconoscere la Verità. Egli ricorda e imprime nei cuori dei credenti le parole che Gesù ha detto, perché diventino in noi principio di valutazione nelle scelte e guida nelle azioni quotidiane.

Lo Spirito Santo, poi, come promette Gesù, ci guida “a tutta la verità” (Gv 16,13); ci guida non solo all’incontro con Gesù, pienezza della Verità, ma ci guida anche “dentro” la Verità, ci fa entrare cioè in una comunione sempre più profonda con Gesù, donandoci l’intelligenza delle cose di Dio. abbiamo bisogno di lasciarci inondare dalla luce dello Spirito Santo, perché egli ci introduca nella Verità di Dio, che è l’unico Signore della nostra vita, per questo dobbiamo invocarlo sempre.