Sono aperte le iscrizioni al convegno “Il viaggio interiore: itinerari francescani per l’homo viator”, proposto dalla Pontificia Facoltà Teologica “San Bonaventura” Seraphicum dal 6 all’8 settembre, per accompagnare il viaggio interiore dell’uomo in cammino, attraverso il messaggio e la testimonianza dei francescani.
Il convegno, promosso in collaborazione con il Centro Studi Antoniano, vedrà la partecipazione di studiosi molto noti nell’ambiente francescano come Luciano Bertazzo, Antonio Bertazzo, Pietro Maranesi e Marzia Ceschia.
I lavori saranno aperti, lunedì 6 settembre alle ore 9, dal saluto del preside della Facoltà fra Raffaele Di Muro, cui seguirà la prima relazione, affidata a fra Luciano Bertazzo sul tema “Homo viator: i linguaggi tra simbolica ed esperienza spirituale”. Alle 10.15 sarà la volta di fra Antonio Bertazzo che parlerà de “Il viaggio interiore: una proposta antropologica per l’oggi”. Il momento di approfondimento proseguirà con il suggerimento di testi per lo studio personale. Alle ore 15.30 riprenderanno i lavori con due ore di dibattito tra i partecipanti, secondo uno schema di lavoro che si ripeterà nei giorni successivi.
All’indomani, martedì 7 settembre alle ore 9, sarà fra Pietro Maranesi a tenere la conferenza su “Itinerari francescani” cui seguirà l’approfondimento personale e, al pomeriggio, il momento di dibattito.
L’ultimo giorno di convegno, mercoledì 8 settembre, ruoterà attorno alla relazione di suor Marzia Ceschia sul tema “Una proposta al femminile: Chiara e altre donne”, sui seguirà l’indicazione di testi per lo studio personale e, alle ore 15.30, il consueto confronto tra partecipanti.
I lavori saranno chiusi, alle ore 18, dal preside fra Raffaele Di Muro il quale sottolinea come “questo evento inaugura una serie di iniziative di studi francescani, volte a presentare e valorizzare la spiritualità di san Francesco e dei tanti preziosi personaggi dell’universo serafico. Per la nostra Facoltà, inoltre, questo evento vuole essere il degno prologo del corso di francescanesimo Sulle tracce di Francesco e Chiara, in programma nel nuovo anno accademico”.