di FraPè – “Laudato sii, o mio Signore, per sora Acqua, la quale è molto utile, umile, preziosa e casta”. Queste le parole di Francesco di Assisi che possiamo leggere nel Cantico delle Creature. Versetto che si sposa bene con il miracolo che un figlio di Francesco, Benedetto da San Fratello che vestirà il saio dei Frati Minori, fece quando ancora era giovinetto. Il miracolo dell’acqua, non documentato in nessuna fonte ma tramandato a San Fratello paese natale di San Benedetto da padre in figlio sino ai nostri giorni, probabilmente è il primo miracolo del futuro francescano.
Qualche mese fa l’artista Andrea Sposari con un murale ha descritto magistralmente il suddetto miracolo avvenuto nei boschi di San Fratello in contrada Scavinetto, oggi Parco dei Nebrodi e proprietà privata, in quanto azienda agricola della famiglia Oliveri Randazzo che si è resa disponibile a rendere accessibile il passaggio verso la fontana nata proprio dalla preghiera del Santo sanfratellano.
Si racconta che Benedetto trovandosi proprio a Scavinetto assieme ad altri per far pascolare gli animali proprietà del padrone Manasseri, viene mandato dai suoi colleghi che si volevano prendere gioco di lui a prendere l’acqua in un luogo lontano chiamato “u Schcciot”. Ma il ragazzino avendo paura del buio del bosco pregò il Signore che lo aiutasse a trovare la fonte dell’acqua e, appoggiando il bastone a terra sgorgò all’improvviso una sorgente di acqua zampillante. Tornando prima del previsto con l’anfora piena d’acqua freschissima i suoi “colleghi” rimasero stupiti e gridarono al miracolo.
Proprio ieri un folto gruppo di pellegrini di San Fratello e di altri luoghi della Sicilia tra cui Palermo e Belpasso, guidati dal Parroco don Ciro Versaci dopo un’ora di cammino da Contrada Ciccaldo, hanno raggiunto il luogo del miracolo, dove si è celebrata l’Eucarestia e fatto memoria del proprio battesimo. Sono state riempite delle ampolle d’acqua da portare agli ammalati e distribuire ai presenti.
Presente Fra Giuseppe Benedetto originario di San Fratello e appartenente all’Ordine dei Frati Minori come San Benedetto.
Alla fine il Parroco Don Ciro Versaci ha voluto ringraziare la famiglia Oliveri Randazzo per aver dato la disponibilità e permettere di dare inizio al primo pellegrinaggio alla fonte di San Benedetto.