Tutti i pomeriggi, dal lunedì al sabato, i ragazzi sono stati impegnati nello svolgimento di diverse attività a cura degli animatori, come per esempio quelle di: danza, teatro, fotografia, canto, calcio, piccola pasticceria, art attack ecc…
Le attività hanno avuto lo scopo di far uscire fuori tutta la creatività e la personalità dei ragazzi, facendoli divertire ma allo stesso tempo crescere come individui.
I giochi, le gite e le serate a tema, con alla presenza dei genitori, non sono ovviamente mancati e grazie all’accurata organizzazione degli animatori e dei coodinatori, hanno dato la possibilità a tutti di vivere un’estate all’insegna dell’allegria, facendo sentire lo spirito di famiglia che si è creato durante queste settimane.
Ciò però non sarebbe stato possibile senza un’adeguata formazione, ovvero la parte più importante del Grest: è un momento di condivisione personale, un modo per avvicinarsi alla figura di Don Bosco e alla preghiera in generale, per far crescere i ragazzi come buoni cristiani e onesti cittadini. Fondamentali sono state le tematiche affrontate ogni giovedì, tra cui: l’accoglienza, il coraggio, la scelta, l’unione e la felicità.
Bastano cinque settimane e tre giorni per far vivere ai grandi, ma soprattutto ai più piccoli, un’esperienza di vita più unica che rara: rende più responsabili e attenti ai bisogni altrui, ed è un modo per mettersi alla prova e imparare a stare bene con se stessi e con il mondo che ci circonda.
Il Grest è ogni estate il cuore pulsante dell’Oratorio salesiano di Marsala che diventa per tutti una casa che accoglie e che ti fa sentire in famiglia.
(fonte: insieme.sdbsicilia.org – Chiara Pavia)