• 22 Novembre 2024 12:52

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Perdono di Assisi, la richiesta di un Folle innamorato di Fraternità

di FraPè – Un giorno d’estate di tanti secoli fa, forse non caldo come quello di oggi nasceva il grande dono della Porziuncola: l’Indulgenza del Perdono, il desiderio di un piccolo uomo follemente innamorato di Dio e dell’uomo sua immagine. E’ la richiesta di un folle innamorato di Fraternità.

“Ti prego che tutti coloro che, pentiti e confessati, verranno a visitare questa chiesa, ottengano ampio e generoso perdono, con una completa remissione di tutte le colpe”. Una richiesta audace, per molti senza senso perché già c’erano luoghi prestabiliti per lucrare l’indulgenza: Roma, Santiago di Compostela, Gerusalemme…Marcia-francescana-300x200 Perdono di Assisi, la richiesta di un Folle innamorato di Fraternità

Ma la richiesta di Francesco di Assisi ha un sapore diverso. Papa Onorio III che conosceva bene quel frate fuori dal comune, che non rispettava i canoni della vita religiosa del tempo, accettò la richiesta del Poverello. Il 2 agosto 1216, dinanzi una grande folla, alla presenza dei vescovi dell’Umbria promulgò il Grande Perdono. Francesco, in quella giornata di agosto, alle genti riparate all’ombra delle querce disse: “Fratelli, io vi voglio mandare tutti in Paradiso e vi annuncio una grazia che ho ottenuto dalla bocca del Sommo Pontefice“.

Per ottenere l’Indulgenza del Perdono che può essere chiesta per sé o per i propri defunti,  è necessaria la confessione, la partecipazione alla Messa e l’Eucaristia, il rinnovo durante la visita della propria professione di fede recitando il Credo e il Padre Nostro, infine la preghiera secondo le intenzioni del Papa e per il Pontefice. Dalle 12 del primo agosto, fino alle 24 del 2 agosto, l’indulgenza plenaria concessa alla Porziuncola quotidianamente si estende a tutte le chiese parrocchiali sparse nel mondo e anche a tutte le chiese francescane.

Ieri ad Assisi al termine di un Triduo in preparazione, il neo Ministro generale dell’Ordine dei frati Minori  Fra Massimo Fusarelli con la Celebrazione Eucaristica e la processione di “Apertura del Perdono”, ha aperto solennemente la solennità della Festa del Perdono che avrà fine a mezzanotte del 2 agosto.

In tutto il mondo francescano oggi è festa, la festa di chi è innamorato di un Dio misericordioso, di un Dio che si fa Uomo e che sceglie i poveri per confondere i ricchi. La festa di chi perdonato sa perdonare…

Buona festa a tutti!