Ieri per le vie di Terrasini e Cinisi si è tornato a sfilare nel nome di Peppino Impastato. Dopo la pandemia e le restrizioni degli anni passati un lungo corteo questo pomeriggio partito da Radio Aut a Terrasini per arrivare a Casa Memoria a Cinisi.
Una manifestazione accompagnata dalla musica dei Centopassi e con tanti striscioni e bandiere rosse per il 44/esimo anniversario dell’uccisione di Peppino Impastato, militante di Democrazia proletaria, candidato al consiglio comunale di Cinisi, fatto saltare in aria con il tritolo nel giorno in cui doveva tenere il suo ultimo comizio elettorale.
“La mafia uccide il silenzio pure”, “Con le idee e il coraggio di Peppino noi continuiamo”. Sono alcuni dei messaggi che si leggono lungo il corteo che dal centro di Terrasini è arrivato fino a Cinisi.