Antonino Tamburo, l’operaio di 51 anni morto oggi a Cefalù nel cantiere del raddoppio ferroviario, sarebbe caduto da un’altezza di quattro metri mentre era nel cestello del sollevatore per sostituire un pannello del tetto di un capannone.
I particolari emergono dopo che i rappresentanti dei sindacati di categoria – che per domani hanno proclamato uno sciopero di 24 ore – si sono recati sul luogo dell’incidente “L’operaio non aveva l’imbracatura – ha ripetuto Piero Ceraulo, segretario provinciale della Fillea Cgil – é caduto da quattro metri sbattendo il mento. E’ morto sul colpo”.
Lo sciopero proclamato per 24 ore dai sindacati degli edili porterà al blocco di tutte le attività del cantiere.