Ieri pomeriggio il vescovo mons. Antonio Staglianò, ha aperto il cammino sinodale nella diocesi di Noto, durante una Messa in Cattedrale e nel corso della stessa ha reso grazie il Signore per i 37 anni di presbiterato ordinando tre nuovi sacerdoti per la Chiesa netina: don Carmelo Morana, don Crescenzio Mucia e don Rocco Zuppardo.
In apertura della fase diocesana del Sinodo universale, il presule ha consegnato una lettera alla comunità diocesana. Nel suo messaggio, mons. Staglianò, si legge in una nota della diocesi, auspica “un cammino dove potersi raccontare la vita e la fede, con una narrazione che parta dalla storia che il Signore vuole fare con ciascuno di noi, per poi includere l’apertura a ogni fratello e sorella, sulla via di una coraggiosa e radicale conversione che abbia il coraggio di abbandonare un cattolicesimo convenzionale, per convertirsi a un cristianesimo vivo”.
Nella lettera, mons. Staglianò conferma anche il suo impegno ad “accogliere e raccogliere le vostre voci e soprattutto ogni gemito, e in modo particolare i gemiti di tanto dolore in questo tempo segnato dalle ferite di tante crisi (la pandemia, la perdita del lavoro, il dramma dei migranti, le guerre…), ma anche – conclude – i gemiti del parto di un mondo nuovo”.