Da oggi la Croce rossa gestirà il centro di accoglienza hot spot di contrada Imbriacola a Lampedusa. Sull’isola già da qualche settimana sono stati portati dei mezzi speciali della Cri compreso un pullman di grandezza media, che servirà a trasferire i migranti dal molo Favaloro fino all’interno del centro.
Sarà il personale della cooperativa sociale Badia grande a proseguire la sua attività con Croce Rossa Italiana, che da oggi gestisce il centro. Lo rende noto la Cgil Sicilia, che esprime soddisfazione per un “risultato frutto di una trattativa che ha disegnato un percorso di tutela occupazionale passato da una serie di colloqui per verifica dei requisiti dei soggetti interessati e da una corsia preferenziale per chi in possesso dei requisiti aveva lavorato nell’hotspot”.
“Abbiamo ottenuto non solo la salvaguardia occupazionale di tutto il personale che vorrà continuare a lavorare presso l’hotspot – affermano il segretario regionale Cgil Francesco Lucchesi, la segretaria regionale Fp Concetta La Rosa e la coordinatrice regionale Fp per il terzo settore Elena De Pasquale – ma anche migliori condizioni retributive e la sicurezza del pagamento regolare degli stipendi. Condizioni che non erano garantite dalla cooperativa che gestiva precedentemente i servizi.”
Le parti hanno anche concordato che laddove Croce Rossa dovesse sottoscrivere ulteriori convenzioni per la gestione di nuovi centri di accoglienza ci sarà un percorso di confronto a tutela dei livelli occupazionali e sulle condizioni di lavoro.