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Messina. Torna “Ci sono anch’io”. Inizio con don Pati nelle comunità di accoglienza

di Rachele Geraci – Accoglienza, carità, inclusione, gioco, animazione, preghiera: sono i tanti volti del Bene che si avvera grazie all’impegno di chi, giorno dopo giorno, pianta piccoli grandi semi di bellezza. Dopo il successo dello scorso anno torna per la seconda stagione consecutiva “Ci sono anch’io”, il format in onda dal 16 novembre ogni sabato alle 15.10 su Rtp, che racconta importanti realtà della città e della provincia. Uno straordinario ed emozionante viaggio nel quale vi presenteremo storie di marginalità e speranza, di rinascita spirituale e materiale, storie di vita vissuta e condivisa, storie di Bene, nascosto spesso fra le pieghe di una quotidianità silenziosa. Ci sono sacerdoti che lungo la strada hanno dato un senso alla propria vocazione.

Inizia dalle strutture di accoglienza Santa Maria della Strada il nostro viaggio fra le realtà religiose impegnate a costruire il Bene. Insieme a padre Francesco Pati, oggi la prima di due straordinarie tappe.

Giovani, bambini, adulti, anziani, famiglie, operatori pastorali, sacerdoti e pastori, religiosi, volontari e professionisti che operano in città e in provincia. Un cammino che riprende, più vigoroso che mai nel quale vi faremo conoscere, oltre alle comunità parrocchiali cattoliche fra le quali quelle filippina e srilankese, altre confessioni come gli evangelici, la realtà islamica e ancora associazioni, strutture di accoglienza, istituti religiosi, perché il Bene è universale. A condurre sempre Rachele Gerace, pronti a farvi inondare da “una cascata di pioggia e fede” come cantano nella sigla i ragazzi del coro giovanile “Note Colorate”?
Ma nel corso dell’anno anche gli appuntamenti con le tradizionali processioni religiose come le Barette, la Madonna della Lettera, il Carro di Sant’Antonio. Con tante novità e l’appuntamento della prossima Vara, come tradizione.

(fonte gazzettadelsud.it )

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