Lo scorso 20 giugno con il rito di dedicazione, l’arcivescovo di Messina mons. Giovanni Accolla ha presieduto l’Eucaristia e riaperto al culto la chiesa parrocchiale di “S. Domenica V. e M.” in Tremestieri.
Il suggestivo rito ha messo in evidenza l’importanza dell’edificio sacro che, a maggior ragione per una comunità parrocchiale, è casa! Nella sua omelia, l’arcivescovo ha infatti affermato che “Le
mura restaurate sono il segno visibile dell’identità cristiana di una comunità”.
Sono trascorsi 807 giorni da quando la chiesa è stata chiusa per lavori improrogabili e perché non si interrompesse la vita della comunità parrocchiale, il parroco don Marcello Pavone, ha voluto che si collocasse una tenda affinché la parrocchia avesse la continuità delle sue attività pastorali.
“Oggi la parrocchia torna ad avere la sua casa… la sua casa di preghiera” ha affermato don Marcello, il quale, seppur con i disagi affrontati, ha guidato i passi della comunità nel suo impegno
di evangelizzazione. Insieme a lui hanno concelebrato alcuni sacerdoti originari di Tremestieri, il vicario foraneo e il parroco predecessore.