La Cattedrale di Messina gremita, avvolta nel silenzio accoglie la piccola Martina Merulla, per dare l’ultimo saluto alla bimba di 7 anni morta tragicamente venerdì scorso in un incidente stradale. Fuori dalla cattedrale una gigantografia della piccola, sulla bara, accanto alla sua foto, un poster con immagini e frasi lasciate dagli amici, un abitino della scuola di danza e due palloncini colorati con il personaggio di Stitch: un’immagine che richiama la vitalità di Martina, alla quale tutti hanno voluto dire arrivederci e non addio, perchè il legame del cuore è più forte di quell’assurda morte.
La Celebrazione Eucaristica è stata presieduta da Padre Bartolo Calderone, parroco di Santa Maria di Gesù a Provinciale frequentata dalla famiglia di Martina. ” Il Signore raccoglie il pianto di una madre per la perdita di una figlia” “Lacrime di dolore che la fede trasforma in luce di speranza, quella che Martina, un angelo dagli occhi azzurri, sia già al cospetto del Signore”, afferma Padre Bartolo nell’omelia.
Tante le persone che si sono strette attorno ai familiari, compresi gli agenti della polizia penitenziaria con il picchetto d’onore, colleghi del padre di Martina. Sulla piccola bara bianca un abitino e le foto di Martina, tanti messaggi e due palloncini. Momenti di straziante dolore e commozione. “Oggi danzi in cielo, tu che amavi ballare”, ha detto Padre Bartolo ricordando la passione di Martina.
(foto Tempo stretto)