• 22 Novembre 2024 2:39

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Ieri in mattinata, nella Basilica Cattedrale di Messina, presieduto da S.E. Mons. Salvatore Muratore, Vescovo di Nicosia, ha avuto luogo il Solenne Pontificale in onore della Madonna della Lettera, patrona principale della Città e patrona principale dell’Arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa lucia del Mela.

Hanno concelebrato l’Eucaristia S.E. l’Arcivescovo Mons. Giovanni Accolla, il Vescovo ausiliare S.E. Mons. Cesare Di Pietro e numerosi presbiteri e diaconi, alla presenza del popolo santo di Dio. Tra le autorità: Sua Eccellenza il prefetto Dott.ssa Cosima Di Stani, il Sindaco Dott. Cateno De Luca, il Questore Dott. Gennaro Capoluongo, il Magnifico Rettore dell’Università Prof. Salvatore Cuzzocrea, il Comandante della Brigata “Aosta” Gen. Giuseppe Bertoncello e la Soprintendente ai Beni Culturali Arch. Mirella Vinci.

Mons. Muratore, con parole cariche di affetto e zelo, ha ricordato a tutti i messinesi la comune appartenenza a una “Chiesa ricca di storia e di fede, cresciuta sotto lo sguardo amorevole della Madonna, la Madre di Gesù, la tutta bella, la tutta pura, la benedetta tra le donne, la donna beata perché ha creduto e si è fidata del suo Dio“.
Anche le nostre Chiese – ha continuato il Vescovo -, chiamate alla “rivoluzione dell’amore”, sull’esempio di Maria, dovrebbero “avere uno sguardo acuto che si accorge, previene, interviene, senza lasciare spazio all’appiattimento, al quieto vivere , le abitudini cristallizzate, le tradizioni senz’anima, lo stare seduti dentro comodità e steccati“.