Sabato 8 e domenica 9 ottobre sono state due date molto importanti per il gruppo “Padre nostro … Padre di tutti” che, dopo la pausa estiva e la fase di programmazione dei tre ambiti: spiritualità, carità e volontariato, evangelizzazione, si è incontrato per aprire il nuovo Anno Pastorale e riprendere quindi il cammino, con gioia, entusiasmo e rinnovata voglia di lavorare nella “Vigna del Signore”.
“Due pomeriggi molto intensi per le emozioni ed i sentimenti condivisi, per i momenti di spiritualità vissuti insieme, in un clima di grande comunione e fraternità con vari rappresentanti di altri gruppi e comunità, nonché con i ministranti ed i diaconi intervenuti, con il MASCI Messina 1 Il Faro, che ha svolto con precisione e competenza il servizio d’ordine, e soprattutto con le carissime Suore Ancelle Riparatrici di via Nino Bixio e di via Mons. Celona che, con grande stima, amicizia e spirito materno, ci hanno ospitato, facendoci sentire come a casa. Il Vescovo Ausiliare, Mons. Cesare Di Pietro, impossibilitato a presiedere la Celebrazione Eucaristica, ci ha fatto sentire fortemente la sua paternità con un messaggio di incoraggiamento con il quale inviava i suoi saluti e la sua benedizione. Potente il vigore dello Spirito Santo che, durante le invocazioni ed il mandato comunitario ricevuto a fine Celebrazione Eucaristica, aleggiava nel Tempio della Riparazione delle care Suore e ci ha fatto gioire dello stare insieme come fratelli, uniti dalla preghiera, dagli ideali cristiani. Per non parlare dell’affettuosità del Segretario dell’Arcivescovo, Don Bartolo Saltalamacchia, che, presiedendo la Liturgia, ci ha esortato a continuare con coraggio il cammino intrapreso e ad essere nella nostra Diocesi, nella nostra città come il lievito che fermenta la pasta e come un pizzico di sale che dà sapore alle pietanze. Citando il tema “Andare oltre …”, che approfondiremo durante l’anno pastorale, ci ha raccomandato di perseverare superando ogni difficoltà che si potrà incontrare, confidando sempre nell’aiuto di Dio. Tanti altri gli spunti di riflessione consegnatici durante la Santa Messa, animata dal coro “Il resto d’Israele” (RNS), che ci ha aiutato a vivere in maniera più armoniosa quest’esperienza di comunione e di fraternità che ha consentito a tante realtà aggregative diocesane di sperimentare l’unità nella diversità dei carismi, attorno a Gesù che ancora oggi fa risuonare la Sua invocazione al Padre: Ut unum sint”. Conclude la nota