Un incendio ieri è divampato a Pantelleria nelle contrade Favarotta, Khamma e Perimetrale. L’incendio è divampato in due punti diversi dell’isola sopra cala Cinque denti e a Cuddia di Gadir che distano circa 2 km. Tre giorni fa a cala Cinque denti era divampato un altro rogo che però è stato spento nelle fasi iniziali. Tutto ciò fa pensare che l’origine dell’incendio sia dolosa. Lo dice un abitante di Pantelleria che ha visto svilupparsi l’incendio sull’isola. Il forte vento di scirocco ha fatto divampare le fiamme facendo muovere il rogo che è sceso dalle colline arrivando ai dammusi e alle case e superando poi la strada: sono una ventina le abitazioni coinvolte. Le fiamme hanno bruciato alcuni pali della luce togliendo l’energia elettrica in diverse contrade. In alcune zone la corrente è stata ripristinata. La superficie coinvolta dal rogo è di oltre 30 ettari: sono bruciati vigneti, coinvolto anche quello di Giorgio Armani, e macchia mediterranea.
Le fiamme stanno divorando ettari di vegetazione e mettendo in pericolo diverse abitazioni che sono state evacuate.“L’incendio è stato contenuto, rimangono alcuni focolai”. Lo dice il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina. “E’ andata bene – aggiunge – perché il vento di scirocco spinge verso il mare, altrimenti sarebbe stato complicato”. Cocina spiega che “non c’è stato alcun danno a persone, bruciate solo alcune strutture in legno come tettoie e gazebo”. Comunque all’alba partiranno per Pantelleria un canadair e mezzi aerei del Corpo forestale regionale. Da Trapani salperà una nave per trasportare altri mezzi antincendio. Per Cocina, a Pantelleria è in atto “un tipico scenario da incendio doloso”. Al dirigente, che sta seguendo l’evoluzione della vicenda, è stato riferito da chi sta operando sull’isola che il rogo sarebbe stato “appiccato in più punti contemporaneamente” e chi ha agito lo avrebbe fatto nel tardo pomeriggio proprio perché col buio i canadair non possono intervenire.
Intanto i mezzi della Guardia costiera di Pantelleria hanno evacuato 30 persone che si trovavano in contrada Gadir al momento dell’incendio che ha minacciato le abitazioni. Le persone sono state recuperate con i gommoni e le motovedette della Guardia costiera, intervenuti da mare per mettere in salvo chi era pronto a fuggire per la paura delle fiamme.
Al porto di Pantelleria ad attendere i mezzi navali di soccorso c’era un’ambulanza del 118, ma nessuno delle persone soccorse ha avuto bisogno di ricorrere alle cure dei sanitari.