“Ci rivolgiamo a Voi a nome dei contadini e delle famiglie dei paesi sotto indicati che a causa di una disastrosa e terribile grandinata hanno perso i frutti di un intero anno di duro lavoro e anche del prossimo anno, perché gli ulivi danno frutto ad anno alterno”. Comincia così la lettera che il Cartello sociale (Pastorale sociale e del lavoro, Cgil, Cisl e Uil) della Provincia di Agrigento, i sindaci di Alessandria della Rocca, Santo Stefano Quisquina, Bivona, Cianciana, Casteltermini, Lucca Sicula, il commissario straordinario di San Biagio Platani con contadini e famiglie di Alessandria della Rocca, Santo Stefano Quisquina, Bivona, Casteltermini, Lucca Sicula e San Biagio Platani hanno inviato ai presidenti della Repubblica, del Senato, della Camera dei deputati, della Regione Siciliana e al ministro dell’Agricoltura.
“La zona interessata dalla straordinaria ondata di maltempo – spiegano – vive solo ed esclusivamente dei frutti della terra e i sacrifici per lavorare la terra sono davvero pesanti e non sempre compensano i sacrifici fatti”. “I pochi giovani che sono rimasti non sanno più cosa fare ora che anche la natura si è ribellata e sembra avere spento la speranza di non lasciare la propria terra”, prosegue la lettera che si conclude con un appello: “Invochiamo con il cuore che gronda lacrime di sangue un aiuto concreto che permetta di affrontare il presente e l’immediato futuro. Sicuri di una vostra pronta risposta vi invitiamo a recarvi sul posto, anche in futuro, per gustare la prelibatezza dei nostri prodotti che anche grazie al vostro aiuto speriamo di riavere disponibili in abbondanza”.
(Foto AgrigentoOggi)