• 18 Ottobre 2024 7:34

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L’ultimo nemico della Meloni: i Vescovi Italiani

di FraPè – Un altro nemico per la Presidente Meloni: i Vescovi Italiani. Per Meloni vige il detto evangelico “Chi non è con me è contro di me”, peccato però che a pronunciare questa frase è Gesù che per noi è Dio e quindi l’Assoluto. Nonostante il desiderio dei pieni poteri, Meloni non è l’Assoluto, e quindi deve rassegnarsi all’idea che qualcuno possa pensarla diversamente da lei. D’altronde anche nostro Signore rispetta le opinioni e le scelte degli uomini (libero arbitrio).

Ma a quanto pare alla Presidente non cala giù che altri possano contradirla, che possano avere il libero arbitrio di pensarla diversamente, in maniera particolare in questo momento cruciale di campagna elettorale.

Cosa hanno fatto, anzi detto di così grave i Vescovi Italiani?

A quanto pare alla Premier non le sono andati giù i commenti ufficiali della Cei, la Conferenza episcopale italiana, su alcuni dei progetti “riformatori” del Governo. Di fatto i vescovi che hanno il compito, più prosaico di quello del Pontefice, di intervenire sul merito politico dell’azione del governo e non solo su questioni etiche o dottrinali, hanno espresso la loro opinione con un documento. Si è trattato di un intervento durissimo, articolato in due tempi, teso a smontare le due riforme più care ai due principali partiti del centrodestra: prima il presidente della Cei Matteo Zuppi ha parlato di «vescovi preoccupati» per la meloniana «madre di tutte le riforme», vale a dire il premierato, poi una nota ufficiale della stessa Cei ha bocciato su tutta la linea l’Autonomia differenziata di marca leghista.

Risposta della Premier: “Non so cosa esattamente preoccupi la Conferenza episcopale italiana, visto che la riforma del premierato non interviene nei rapporti tra Stato e Chiesa”. E poi degna cognata del cognato d’Italia si avventura maldestramente in una disquisizione sulla struttura istituzionale del Vaticano che non è quella parlamentare. Sicuramente non ricorda che una cosa è il Vaticano e un’altra è la Cei che riunisce i Vescovi italiani. Così come non ricorda e non lo ricordano in tanti che, i Vescovi, i preti, i frati, le suore e tutti i consacrati, sono cittadini italiani non solo dentro le urne ma anche quando esprimono una loro pensiero, una loro opinione, anche se a questo Governo di destra destra non piace.

Un’ultima cosa che sicuramente non si ricorda che la Chiesa tramite uomini e donne che hanno scelto di seguire il Vangelo sono presenti profondamente nel territorio, a contatto della gente per il cui futuro si preoccupano e non per fare propaganda politica ma per promuovere l’uomo… forse alla Signora Meloni e al suo governo impegnato a fare eternamente propaganda politica, sfugge quest’ultimo passaggio.