La Curia di Agrigento ha chiesto ed ottenuto in via temporanea l’affidamento della camicia indossata dal giudice Rosario Livatino al momento del mortale agguato del 21 settembre 1990 che sino ad oggi ha costituito un “reperto” nei diversi processi in Corte d’Assise a Caltanissetta.
E’ stato lo stesso presidente ad emettere un decreto di concessione di quella che è ormai lecito considerare una reliquia del magistrato che sarà beatificato ad Agrigento domenica prossima 9 maggio.
La richiesta dei vertici della Curia agrigentina risale a qualche tempo fa ed adesso si è concretizza con la firma del relativo decreto in corso di notifica con la consegna della camicia azzurra diventata rossa per il sangue della vittima. Con molta probabilità l’effetto personale del “Martire della Giustizia e, indirettamente, della Fede” sarà mostrato ai 200 invitati ammessi alla funzione religiosa che si svolgerà nella cattedrale di Agrigento e sarà trasmessa in diretta da Rai 1.
Nel frattempo dovrà essere decisa la futura sorte del “reperto/reliquia” rimasta custodita negli armadi blindati del Tribunale di Caltanissetta per 31 anni senza che nessuno ufficialmente lo richiedesse.