di FraPè – Tantissimi gli attestati di stima, sentimenti di sconforto, ma anche attestati di affetto, gratitudine, accompagnati da una frase o da una foto. Sacerdoti, laici e francescani stanno piangendo Fra Imrich che ieri ha fatto ritorno al Padre tanto da lui amato.
Sembra che la Liturgia lo stia accompagnando con la Parola di Dio ascoltata, ruminata e vissuta. “Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me”. Come non può essere turbato il nostro cuore ad una notizia del genere, ma ancora una volta Fra Imrich ci esorta come ha fatto tante volte e in diversi modi ad avere fede.
Sull’ambulanza mentre lo stavano portando in ospedale, le sue ultime parole pronunciate agli operatori sanitari sono state “Dite loro di non piangere per me!”.
Imrich da diversi anni era ormai incardinato nella Diocesi di Cefalù dove ha vissuto un’esperienza di solitudine ma anche di evangelizzazione. Qualche anno fa fu nominato da Mons. Marciante parroco di Sclafani Bagni un piccolissimo centro di 375 abitanti. Ma in Fra Imrich è rimasta forte l’esperienza francescana tra i Frati Minori in Sicilia, con cui ha condiviso tantissimi anni della sua esistenza terrena. La Santissima Povertà, la Minorità, l’amore per la natura, il saper stare tra la gente e con tutta la gente annunciando con semplicità Cristo Povero e Crocifisso ma anche Risorto. In cuor suo ma anche concretamente Fra Imrich che anche da eremita volle continuare a portare il saio di San Francesco cinto da una cintura di cuoio, non interruppe la relazione con i Frati minori di Sicilia, anzi l’ha mantenuta ben forte e salda. In questi giorni di itineranza e missione che i Francescani Minori stanno compiendo nella Diocesi di Cefalù, Fra Imrich è stato presente e vicino a molti di loro. Ieri sera nella chiesa di S. Filippo dove risiedeva Fra Imrich, si è svolto un momento di preghiera, presenti diversi frati, l’Ordine Francescano Secolare locale e diversi fedeli. Anche a Collesano e a Favara tantissimi giovani e famiglie ricordano con la preghiera e con affetto il Frate che amava il canto e la musica.
Oggi a Scalfani alle ore 11 dopo la messa il feretro verrà chiuso e rimarrà in chiesa fino all’arrivo dei familiari dalla Slovacchia.
La Celebrazione del funerale avrà luogo in Chiesa Madre a Sclafani venerdì prossimo alle 10,30. Sarà sepolto nella nuda terra del cimitero di Sclafani Bagni.
Siamo sicuri che ci guarderà tutti e con il sorriso fra le labbra ci di dirà “Non sia turbato il vostro cuore, abbiate fede in Gesù perché qui dove sono è meraviglioso”