Il Dipartimento di Protezione Civile Siciliana ha diramato una nota che prevede livelli di allerta di ATTENZIONE (allerta rossa) o di PREALLERTA (allerta arancione), con livelli di ondate di calore dal 2° al 3° livello massimo.
Il Dispositivo, firmato dal Dirigente Generale della Protezione Civile, ing. Salvo Cocina, prevede le seguenti raccomandazioni:
1) I Sindaci attivino urgentemente le procedure previste dal Piano di Protezione Civile Comunale per il rischio incendi anche di interfaccia e per le ondate di calore. In particolare, predispongano:
-individuino, anche sulla scorta dei Piani di incendio di interfaccia, edifici a particolare rischio ai fini di una eventuale evacuazione e le necessarie aree di emergenza,
-provvedano in danno dei soggetti obbligati alla pulizia dei terreni incolti che comportano maggiore rischio incendi per gli insediamenti,
-preallertino la struttura comunale di protezione civile e i componenti del COC e valutino di attivarlo in caso di evento sospendendo le ferie al personale del COC e a quello che potrebbe essere necessario per la gestione di eventuali emergenze, -verifichino l’efficienza dei mezzi aib e di rifornimento acqua,
-individuino prese d’acqua per i mezzi antincendio,
2) Tutte le OOdV, Organizzazioni di Volontariato di protezione civile, dotate di moduli AIB, già impegnate nelle attività di pattugliamento del territorio nell’ambito della convenzione con il CFRS, ora preallertate, verifichino la piena funzionalità dei mezzi e la piena disponibilità dei volontari da impegnare per le attività antincendio.
3) Le Città Metropolitane e i Liberi Consorzi comunali mettano a disposizione del Corpo Forestale, dei VVF e delle OOdV Aib, eventuali mezzi utili quali autocisterne, diano l’accesso ai punti di rifornimento acqua e contribuiscano al monitoraggio e al presidio del territorio con le Polizie Provinciali.
4) Le ASP e le Autorità sanitarie adottino le misure di prevenzione per il rischio ondate di calore previste nei Programmi nazionali e regionali per la prevenzione e la mitigazione degli effetti di tali ondate di calore. Si richiamano in merito i contenuti dei bollettini previsionali del Ministero della Salute – Centro di Competenza Nazionale e l’Avviso per Rischio Incendi e Ondate di Calore emesso giornalmente da questo Dipartimento e le norme di corretto comportamento.
7) I proprietari e/o i gestori di impianti e di infrastrutture contenenti materiali combustibili, compresi gli impianti di trattamento e stoccaggio dei rifiuti e le isole ecologiche, verifichino urgentemente la sussistenza di idonee fasce tagliafuoco e di impianti antincendio provvedendo, ove questi non sussistente o non idonei, ad adottare ogni provvedimento necessario anche alternativo.
Questo Dipartimento continua nelle sue attività su scala regionale provvedendo, in particolare, alla puntuale emissione giornaliera degli Avvisi sul rischio incendi e ondate di calore, alla funzionalità H 24 della sala operativa regionale SORIS, alla promozione, incentivazione e coordinamento del volontariato di PC, al supporto ai Sindaci e alla popolazione sui luoghi di evento anche tramite invio del volontariato di protezione civile e di funzionari operativi, al reperimento di materiali e mezzi, al costante collegamento con le strutture e le sala operativa nazionali e regionali.
Si precisa inoltre ai sigg. Sindaci che la richiesta di intervento aereo antincendio è formulata, dal DOS, Direttore delle Operazioni di Spegnimento, del Corpo Forestale Regionale, cui compete la gestione e il coordinamento delle operazioni di spegnimento con le risorse di terra e i mezzi aerei, direttamente al COP, Centro Operativo Provinciale, ed è disposta dal COR, Centro Operativo Regionale, sempre del Corpo Forestale.
CELLULARI REFERENTI SORIS PER LE EMERGENZE: 335 761 0644 – 331 628 5565 – 335 535 5411. Numeri verde 800404040