Si celebra domenica 1° settembre nelle Diocesi d’Italia la 19ª Giornata nazionale per la custodia del Creato sul tema “Spera e agisci con il Creato”. Inizia il “Tempo del Creato” che terminerà il 4 ottobre, festa di san Francesco d’Assisi. «Abbiamo un altro mese a disposizione per entrare meglio in sintonia con la terra e per non ridurla a mera cava di materiale per l’agire umano», dice don Francesco Fiorino, direttore dell’Ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro, la pace e la salvaguardia del Creato. Don Fiorino spiega che «agire con la creazione è urgente e necessario, valorizzando la creatività umana nella sua capacità di trasformare gli stili di vita e le forme della vita sociale, per porli in sintonia con essa. Riscoprire la comunità del Creato, in pratiche di ecologia integrale, ma anche nella condivisione del respiro dello Spirito creatore».
In Diocesi per sabato 28 settembre è in programma una particolare Giornata di riflessione e preghiera di riparazione per le azioni contro il Creato. «Incendi dolosi, abbandono indiscriminato dei rifiuti, spreco dell’acqua, inquinamento del mare, sono alcune delle “azioni” contro il Creato che ci interpellano come credenti e come cittadini responsabili», dice ancora don Fiorino. E Fiorino suggerisce alle comunità parrocchiali anche di organizzare la “passeggiata ecologica”, «da svolgere in questo periodo in una località del territorio diocesano con un breve momento iniziale di preghiera».