Si è svolta Domenica 19 Marzo 2023, presso l’Oasi Francescana “Madonnina del Lago” di Pergusa, la giornata Laudato Sì’, dedicata alla sensibilizzazione sul tema della crisi ecologica globale. L’evento, che ha visto la partecipazione e il coinvolgimento di numerosi rappresentanti delle associazioni e comunità francescane della Sicilia, è stato introdotto da un breve intervento del Ministro della Provincia delle Sante Agata e Lucia in Italia (Sicilia) Fra Gaspare La Barbera e da un momento di preghiera con le parole del Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi.
Il video, realizzato sulla spinta dell’Enciclica di Papa Francesco per la cura della nostra casa comune, ha mostrato in termini chiari e inequivocabili, attraverso la narrazione di 4 voci protagoniste, ciò che sta accadendo alla terra e ai poveri a causa di emergenze concrete ed attuali, quali la crisi climatica, la perdita delle biodiversità, il deterioramento della qualità della vita umana e la forte e crescente ingiustizia sociale.
In seguito alla proiezione, gli animatori del Movimento Laudato Si’ hanno guidato un momento di dibattito su quanto visto ed ascoltato insieme. Tanti gli interventi dei partecipanti e gli spunti di riflessione; giovani e meno giovani hanno dato il proprio contributo mostrando il proprio punto di vista, condividendo idee e sensazioni, proponendo iniziative concrete. Si è così venuto a creare quel clima di riflessione e condivisione tanto auspicato da Papa Francesco; è proprio il Papa, infatti, che invita alla costituzione e al rinnovo di un dialogo ed un confronto urgente sul modo in cui stiamo costruendo il nostro futuro.
La giornata si è infine conclusa con la Celebrazione Eucaristica, presieduta da Fra Gaspare.
È stata una giornata d’intensa e ricca condivisione, che ha reso possibile per tutti sperimentare una delle frasi ascoltate durante la proiezione del docufilm: dobbiamo essere “come un’orchestra: un’orchestra funziona proprio perché è varia, ognuno dà il proprio contributo”.
Sulla scia della spiritualità francescana, che sta alla base dell’Enciclica, è stato ricordato come tutte le persone e tutte le cose abbiano un’origine comune, e vivere l’incontro e la fraternità tra persone con storie, vissuti e sensibilità diverse, ha reso chiaro quanto tutte le differenze possano essere superate, anzi, valorizzate per poter contribuire ad unico scopo: la cura e la custodia del creato, che è la casa di tutti noi.