«Riuniti nella “terra della brava gente”, nella diocesi francescana di Inhambane, i fratelli della Custodia autonoma di Santa Chiara di Assisi hanno voluto fare di questa Assemblea un momento di valutazione della Custodia e di revisione di vita, così che possiamo camminare tutti con passo più deciso verso il Capitolo celebrativo della nuova Provincia, nel luglio 2025». È quanto si legge nel documento finale dell’Assemblea annuale della Custodia Autonoma di Santa Chiara di Assisi del Mozambico, che si è svolta nel Centro di Guiúa dal 15 al 20 luglio 2024.
Sotto la presidenza del Custode Fr. Lage Nhampoca Luís Afonso, alla presenza di Fr. Isidro Pereira Lamelas, Delegato del Ministro generale, i frati hanno preso la decisione di «camminare insieme e con gioia, nella fede della Chiesa (Giubileo del 2025) , nel carisma di Francesco e Chiara (Centenario delle Stigmate), elevando la nostra Verna ad una maggiore identificazione con Cristo, ma anche facendo nostro il Cantico delle Creature (2025), in un impegno sempre maggiore nella cura della “Casa Comune” e i fratelli che il Signore ci dona». Questo è quanto si legge ancora nel Documento Finale.
In preparazione al Capitolo 2025 che segnerà il passaggio da Custodia a Provincia, i frati hanno studiato e dibattuto temi sullo stato della Custodia, presentati dal Custode e dal Delegato del Ministro, sull’Instrumentum laboris presentato dal Comitato preparatorio dell’Assemblea, su Formazione, Economia custodiale, GPIC, Assistenza alle Clarisse e OFS-GiFra, presentati dai rispettivi responsabili. Le discussioni si sono svolte in un clima molto fraterno e franco.
Nell’ultimo giorno dell’incontro il Ministro generale, Fr. Massimo Fusarelli, ha rivolto ai confratelli un messaggio esprimendo la sua comunione fraterna e il suo apprezzamento “per i passi significativi che si stanno compiendo verso il radicamento del nostro carisma nelle terre mozambicane”.
Tenendo conto della crescita numerica delle vocazioni, il Ministro ha esortato i frati a investire “tempo e risorse nella formazione permanente dei frati e nell’accompagnamento dei giovani”. E nel campo dell’evangelizzazione, Fr. Massimo ha incoraggiato i frati a “continuare ad allargare l’orizzonte dentro e fuori il Mozambico” con nuove presenze.
All’Assemblea che si è appena conclusa hanno partecipato 39 frati professi solenni e temporanei, provenienti da 12 fraternità sparse in Mozambico e Sud Africa. Oltre ai frati, hanno partecipato fraternamente anche due vescovi francescani, Mons. Adriano Langa, OFM, Vescovo emerito di Inhambane, e Mons. Hilário da Cruz Massingue, OFM, Vescovo ausiliare di Inhambane.
Secondo gli Statuti particolari della Custodia, l’Assemblea custodiale si riunisce una volta l’anno per favorire la comunicazione tra i frati e il Consiglio, trattare questioni relative alla regolare osservanza, alle attività della Custodia, alla vita economica e contribuire alla preparazione del Capitolo custodiale.