Anche i Frati Minori di Sicilia come figli di Francesco di Assisi che prediligeva l’accoglienza, il dialogo con ogni umana creatura e la pace, vogliono far sentire il loro sostegno, il loro aiuto e la loro presenza fraterna ai fratelli e sorelle ucraini che, fuggendo con ogni mezzo dagli orrori della guerra, hanno raggiunto o stanno raggiungendo in questi giorni anche la nostra terra.
Per far fronte a quella che si sta già connotando come una vera e propria emergenza umanitaria, i Frati hanno aperto le porte di tutti quei conventi che risultano idonei a garantire un’accoglienza quanto più possibile dignitosa a questi nostri fratelli e sorelle. Così pure tanti fratelli ci stanno contattando per mettere generosamente a disposizione le loro abitazioni o altri immobili di proprietà per l’ospitalità.
Sono già arrivate e stanno arrivando in questi giorni giovani famiglie con bambini che, ai primissimi bombardamenti, sono riusciti a lasciare tutti insieme il paese. La fuga immediata li ha costretti a portare con sé solo due zaini al massimo con l’essenziale per i bambini e nulla di più.
Presso il Convento della Gancia di Palermo è stata accolta una giovane famiglie, con una bimba di 15 mesi. Una seconda famiglia dopo un viaggio durato molti giorni, è arrivata con una bambina di 5 mesi accompagnata dai nonni paterni della bimba, e saranno ospitati presso il Convento di Baida di Palermo. Qualche giorno fa si sono aggiunte al gruppetto ospitato a Baida altre sette persone con altri bambini.
Sono diversi i conventi dei Frati Minori di Sicilia che si stanno organizzando ad accogliere altri fratelli e sorelle con bambini a seguito che stanno arrivando dall’Ucraina.