Il Borgo sociale, la fattoria comunitaria, il cortile del Buon Samaritano, la (ri)nascita dell’asilo comunale e del consultorio familiare. Le telecamere di Report a dicembre sono entrate a Danisinni, un quartiere storico nel cuore della città di Palermo. Un luogo dimenticato da cittadini e istituzioni, in cui gli abitanti devono lottare quotidianamente per la sopravvivenza e dove il tempo sembra essersi fermato.
Oggi Danisinni sta provando a rialzarsi. Fra Mauro Billetta dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini della neo Provincia di Sicilia, e la comunità tutta stanno gettando le basi per riappropriarsi delle loro vite attraverso un percorso di rigenerazione umana ed urbana. Ognuno sta cercando il proprio ruolo in un sistema sociale dove ciascuno possa pian piano ritrovare il senso multiplo della vita, ma anche la capacità di cooperare per il bene comune.
“I contesti più poveri della città di Palermo sono terreno fertile per quella che potrebbe essere la criminalità”, racconta Fra Mauro durante il servizio realizzato da Report e che verrà trasmesso questa sera, nel quale spiega il processo di rigenerazione urbana portato avanti da qualche anno a Danisinni.
Un percorso nato 9 anni fa, quando Frate Mauro Billetta è arrivato nel quartiere e, col sostegno di varie associazioni, si è preso cura anche di bisogni non visibili cercando di tirare fuori, come spiega, “i sogni di ciascuno, per riconoscere quel valore in più che la vita ha e che è giusto che tutti possano vivere e che a tutti venga garantito”.
(Fonte Filodirettomonreale)