• 23 Novembre 2024 1:37

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Come ogni anno, i Frati Minori Cappuccini nei primi giorni di luglio hanno un appuntamento, si tratta di una data che ci ricorda l’approvazione pontificia dell’incipiente Riforma cappuccina nel 1528 (con la bolla “Religionis Zelus”) nata per opera di Fra Matteo da Bascio che si staccò dai Frati Minori per costituire un nuovo gruppo francescano.

“Non è solo uno sguardo alla storia – afferma Fra Leonardo Ariel González RuilópezOggi vogliamo celebrare, in comunione con i nostri fratelli e sorelle, questa rete di relazioni spirituali che chiamiamo Famiglia, e che va ben oltre i frati presenti in 110 nazioni”.

“Innanzitutto ci uniamo alle nostre sorelle contemplative: le Clarisse Cappuccine, le Clarisse Sacramentarie, le Cappuccine del Terz’Ordine di San Francesco e le Clarisse dell’Adorazione Perpetua, che quotidianamente offrono la loro preghiera e dedizione a beneficio di tutta famiglia. In modo particolare entriamo in comunione con tutti i nostri fratelli e sorelle che sono membri degli Istituti di Vita Consacrata annessi al nostro Ordine, tante volte fondati o accompagnati da frati cappuccini in origine e nella storia… Siamo stati compagni di missione ed evangelizzazione, in tanti luoghi… abbiamo condiviso la santità e il martirio che suggellano la nostra comune unione”. Aggiunfge Fra Leonardo.

Sono tantissimi i legami che i frati cappuccini hanno con tante istituzioni e associazioni laicali: giovani, adulti, famiglie, gruppi di preghiera, opere sociali, organizzazioni di promozione umana, servizi di sostegno missionario, volontariato, scuole, ospedali. Tanti che si sentono parte integrante della famiglia religiosa francescana vivendo e servendo come laici con una speciale identità e spiritualità.

Questo evento che va vissuto in ogni convento e realtà cappuccina sia occasione di incontro e di progettazione per una nuova evangelizzazione.