• 22 Novembre 2024 9:13

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Frate Imrich: “Con semplicità riusciva a smuovere gente da ogni dove per portarla a Cristo”, testimonianza di una famiglia francescana

Pubblichiamo la bellissima testimonianza della Famiglia Mocciaro di Gangi sempre vicina al compianto Fra Imrich. Giovanni e Antonella Mocciaro cresciuti al Monte nel convento francescano sotto la guida dei Frati Minori e in particolare di Fra Camillo Ferro sono sempre stati legati ai Francescani tanto da farne parte con la Professione nell’Ordine Francescano Secolare. Giovanni consigliere regionale nell?OFS di Sicilia e Antonella sua moglie Ministra dell’OFS di Gangi insieme ai loro quattro figli Antonio Maria, Chiara Maria, Francesco Maria e Gabriele Maria, Hanno voluto ricordare cosi l’amico fraterno e padre nella fede Fra Imrich seguace del Serafico Padre S. Francesco e innamorato di Gesù.

“Fra Imrich, uomo di Dio, amico e fratello, sei stato un ponte tra noi e il Signore.

Fratello dal cuore grande! Quante storie hai ascoltato con immensa carità, quante lacrime hai asciugato con lo sguardo della fede, quanta pace hai trasmesso grazie al tuo legame con Gesù, quanta gioia ci hai dato con il tuo sorriso sincero e accogliente, quanta grazia ci hai elargito con le tue parole intrise di Parola di Dio, quanto conforto ci hai donato con il tuo sempre pronto ascolto, quante belle relazioni hai fatto nascere, quanto ci hai fatto crescere nella comunione fraterna, quanti passi in avanti ci hai fatto fare nel cammino della fede!

“Sono un povero uomo che fa la volontà di Dio”: così rispondevi quando qualcuno, grato per la bellezza di ciò che riceveva dallo stare con te e dall’ascoltarti, con sincera riconoscenza ti elogiava.

Riuscivi a coniugare, con sorprendente naturalezza, semplicità e sapienza, fraternità e meditazione, simpatia e preghiera, tutto e sempre in un armonioso inno di lode a Dio.

E quando qualcuno dei tuoi tanti fratelli partecipava alle catechesi raccontando ciò che la preghiera e la Parola di Dio gli aveva suscitato, tu approvavi con un solenne “Amen! Alleluja!” felice e sicuro che quella parola non sarebbe rimasta vana, ma avrebbe innescato un processo di conversione e che avrebbe portato tanto bene nel cuore e nella vita dei tuoi amati fratelli.

Sei riuscito a smuovere gente da ogni dove per godere della bellezza dello stare assieme a te in incantevoli luoghi sparsi per le montagne e per le campagne siciliane (… Gangi, Piano Zucchi, Sclafani Bagni), e quello stare assieme non era solo amicizia, c’era molto di più, c’era il desiderio profondo di vederci riconciliati con noi stessi, con i fratelli, con il creato e con Dio.

Nella frenesia del mondo che correva, e che continua a correre, pareva che riuscissi a fermare il tempo con la tua pacatezza, col tuo piacere di scambiare due parole, di sapere con orecchio, sguardo e cuore attento “come stai? come state?”, ed a trasformare un fortuito incontro fatto per strada in un momento di vera grazia che ci rincuorava nei nostri pensieri ed impegni quotidiani. Forti del tuo gioioso “Il Signore ti benedica!”, e grati per le sicure preghiere per noi, ci rituffavamo nel vortice delle nostre affannose corse.

Vivi nella gioia, adesso e per sempre! Nella gioia del tuo Signore che hai annunciato con lieto coraggio per le strade del mondo, dalla Slovacchia alla Sicilia. Canta ancora con la tua voce possente l’amore di Dio, cantalo forte insieme agli angeli santi che ti hanno accompagnato in questa vita terrena, e fa che anche noi possiamo sentirlo sempre di più nella nostra vita, e possiamo imparare da te a raccontare la Verità senza paura, confidando sempre in Gesù.

Nel Nome di Gesù e della nostra Mamma Celeste Maria staremo per sempre uniti!

Giovanni, Antonella, Antonio Maria, Chiara Maria, Francesco Maria e Gabriele Maria Mocciaro

Una delle tue tante care famiglie siciliane che ti vorrà per sempre bene!