di Fra Giuseppe Maggiore – Fra Domenico Gulioso Guardiano e Parroco ad Enna, amico di fra Imrich Maria Neslusan tornato alla casa del Padre un anno fa, con una delegazione siciliana si è recato in Slovacchia per celebrare insieme alla famiglia e agli amici e concittadini di Imrich non solo il ricordo, ma anche il dono che il Frate ha saputo essere per le varie fraternità dove la Provvidenza l’ha voluto.
“Non è sempre facile descrivere a parole un bellissimo evento che porta con sé una forte esperienza di incontro, di fraternità, di amicizia, di comunità, che supera le distanze fisiche e culturali in nome di un cammino di Fede iniziato tanti anni fa grazie all’intuizione di fra Imrich, che ha creato un ponte tra le comunità siciliane e Slovacche.” afferma Fra Domenico.
“Ad un anno di distanza dalla sua morte un gruppo di fedeli vicini a fra Imrich ci siamo ritrovati con i fratelli slovacchi proprio nel suo paese natale Dhlè Pole. – Continua – All’arrivo siamo stati accolti con tanta gioia e affetto fraterno dai suoi familiari e dalla comunità. Vogliamo evidenziare il forte senso di ospitalità che il popolo slovacco nella persona del Sindaco e del Parroco ci hanno riservato in nome del legame forte che continua a permanere e che ci unisce in fra Imrich. Tanti sono state le iniziative in programma che si sono svolte nei giorni dal 3 al 6 maggio 2024. Tante le celebrazioni tra cui quella presieduta dall’ Abate del monastero di Strahov, Daniel Peter Janacek amico e figlioccio di cresima di Imrich.
“Molto forti e ricchi di commozione i momenti che hanno ricordato il frate da parte della comunità e per l’occasione è stato presentato un libro che porta foto e testimonianze della sua vita. Finita la celebrazione memoriale nella ricorrenza del suo primo anno la comunità ho voluto realizzare una targa commemorativa sulla facciata della chiesa di san Martino, Chiesa Parrocchiale del frate, svelata da me e il fratello di fra Imrich. Nella stessa celebrazione si è proceduto alla piantumazione di un albero di Tiglio con il nome di fra Imrich ad opera dall’abate e dal Parroco, come segno che perdura nel tempo”. Conclude emozionato Fra Domenico che ritorna in Sicilia stracolmo di gioia.
In un mondo diviso da guerre, ideologie e sete di potere, ancora una volta Fratello Imrich è stato Uomo di Comunione e Testimone fedele e credibile di un amore che non ha mai fine.