• 20 Settembre 2024 0:31

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Commento di Fra Marcello Buscemi e Suor Cristiana Scandura

Visitazione della Beata Vergine Maria

Letture: Sof 3,14-18; Salmo Is 12; Vangelo Lc 1,39-56

Riflessione biblica

Esulta Maria per la storia della salvezza: “L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore” (Lc 1,39-56). Esulta Elisabetta nell’incontro con Maria: “Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!” (Lc 1,42). La sua gioia è profetica e messianica: esulta Elisabetta nello Spirito e proclama Maria benedetta, perché in lei Dio ha manifestato la sua benevolenza per tutti gli uomini e la pienezza della sua grazia verso tutti coloro che credono e si affidano totalmente a lui. Maria, infatti, è benedetta perché Dio l’ha preparata ad un compito speciale nel suo disegno salvifico: essere la Madre di Gesù, il Santo, il Figlio di Dio, l’Emmanuele, il Dio con noi. “Benedetto il frutto del tuo grembo!”: Gesù è grazia e benedizione per chi crede: “Dio, nella sua grande misericordia ci ha rigenerati mediante la fede, per una speranza viva, per un’eredità che non si corrompe, non si macchia e non marcisce, in vista della salvezza che deve essere rivelata nell’ultimo tempo” (1Pt 1,3-5).Maria-2-300x225 Esulta Figlia di Sion Maria ci invita ad unirci a lei alla lode di Dio e del suo amore per tutto gli uomini. Il Magnificat è la risposta pronta ed immediata di Maria al progetto di Dio, elevazione della sua anima che la rende accogliente e pronta a collaborare con Dio. La sua risposta d’amore è disponibilità, umile servizio di salvezza, a cui Dio l’ha chiamata: “Il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva” (Lc 1,47-48), rendendola portatrice “di misericordia di generazione in generazione” (Lc 1,50). Portatrice di grazia e benedizione, “Maria si alzò e andò in fretta”: l’amore non ammette ritardi né pigrizia, ma zelo nell’operare il bene: “Amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. Non siate pigri nel fare il bene, siate invece ferventi nello spirito; servite il Signore. Siate lieti nella speranza, condividete le necessità dei santi” (Rom 12,10-11.13). Portatrice di misericordia: ciò che Dio ha compiuto in Maria è l’inizio dell’adempimento di quella storia di salvezza che Dio ha promesso ad Abramo, padre della fede e alla sua discendenza, cioè Cristo (Lc 1,54-55; Gal 3,16).

Lettura esistenziale

maria-2-300x223 Esulta Figlia di Sion“L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva” (Lc 1, 46-48). Nel suo disegno divino, il Padre celeste, non sceglie una regina o una ricca possidente, ma una povera, umile e semplice fanciulla, di un piccolo, sperduto e quasi insignificante villaggio, per farne la culla del suo Divin Figlio.

Nelle “cose” di Dio è sempre così; Egli sceglie i mezzi più umili e poveri per compiere le opere più grandi, perché, come direbbe San Paolo: “Appaia che questa potenza straordinaria viene da Dio e non da noi” (2Cor 4, 7). A chi appare l’Angelo che annunzia la notizia più strepitosa della storia: l’incarnazione del Verbo? Ai pastori. Su chi cade, la scelta di Gesù quando chiama dodici uomini, gli Apostoli, a stare con lui e poi ad annunziare il Vangelo? Non su scribi e farisei, non su dottori della Legge, ma su poveri pescatori, pubblici peccatori e company.

Maria ha lo stesso identico stile di Dio.  Se guardiamo alle tante apparizioni, riconosciute dalla Chiesa, sceglie sempre i piccoli, i poveri, la gente semplice.

Confesso che il modo di fare del Signore, e ne faccio esperienza molto spesso nella mia quotidianità, ricolma l’anima mia di gioia e di stupore e immagino che anche Dio sorrida divertito per questi “scherzi” che confondono la superbia umana, ribaltando la logica del mondo.

Il nostro Dio è veramente fantastico!