Lo scoppio di un tubo del metanodotto cittadino ha provocato il crollo e il danneggiamento di almeno tre edifici a Ravanusa in provincia di Agrigento. Un intero quartiere nel centro del comune è devastato.
I vigili del fuoco di Canicattì, Agrigento e Licata hanno spento le fiamme e insieme ai carabinieri hanno cominciato a cercare i dispersi. Sul posto si trovano i carabinieri di Ravanusa e Licata. Il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo ha lanciato un appello: “Chiunque abbia autobotti e mezzi meccanici ci dia una mano. È un disastro”. In via Galileo Galilei stanno arrivando in tanti per portare aiuto e cercare di salvare chi è rimasto sotto le macerie.
Sarebbero disperse 12 persone tra cui tre bambini e una coppia di giovani sposi con lei incinta.
In centro si sono radunati tante persone che non riescono a rintracciare i parenti che vivevano negli stabili.