di Salvatore Di Bartolo – Il governo Musumeci, su proposta dell’assessorato alle Autonomie locali, ha fissato le date per le elezioni amministrative 2021 in 46 comuni siciliani.
Il prossimo 10 ottobre, con eventuale ballottaggio il 24 ottobre, si voterà in 43 Comuni (26 giunti alla scadenza naturale del mandato, 11 gestiti da commissari straordinari regionali; 6 sciolti per infiltrazioni mafiose). Di seguito l’elenco dei comuni che andranno al voto per singola provincia:
– Agrigento: Canicattì, Favara, Montallegro, Montevago, Porto Empedocle, San Biagio Platani (sciolto per infiltrazioni mafiose);
– Caltanissetta: San Cataldo (sciolto per infiltrazioni mafiose) e Vallelunga Pratameno (entrambi sciolti per infiltrazioni mafiose);
– Catania: Adrano, Caltagirone, Giarre, Grammichele, Ramacca;
– Enna: Calascibetta;
– Messina: Antillo, Capo d’Orlando, Caronia, Falcone, Ficarra, Floresta, Galati Mamertino, Gioiosa Marea, Mistretta (sciolto per infiltrazioni mafiose), Patti, Rodì Milici, San Marco D’Alunzio, Sant’Angelo di Brolo, Terme Vigliatore, Torregrotta; – Palermo: Alia, Montelepre, San Cipirello (sciolto per infiltrazioni mafiose), San Giuseppe Jato, Terrasini;
– Ragusa: Vittoria (sciolto per infiltrazioni mafiose);
– Siracusa: Ferla, Lentini, Noto, Pachino (sciolto per infiltrazioni mafiose), Rosolini, Sortino;
– Trapani: Alcamo e Calatafimi Segesta.
In altri tre comuni sciolti a causa di infiltrazioni mafiose, Torretta e Mezzojuso nel Palermitano e Misterbianco nel Catanese, si voterà invece il 24 ottobre, con eventuale ballottaggio il 7 novembre.