“Il covo di Matteo Messina Denaro sarà trasformato in luogo di legalità. Così dicono. Andranno a concludere manifestazioni…
Mi aspetterei che si facesse una processione/manifestazione al luogo dove fu ucciso il piccolo Giuseppe Di Matteo. Mi piacerebbe che ogni città siciliana dedicasse una via al piccolo Giuseppe e ai bambini vittime dalla mafia”. Lo afferma don Fortunato Di Noto, parroco della Madonna del Carmine di Avola (Sr) e fondatore e presidente dell’associazione Meter che lo scorso 22 gennaio ha incontrato padre Maurizio Patriciello, parroco di Caivano (Na) e impegnato nella Terra dei fuochi. Questa iniziativa, spiega, “già chiesta da padre Maurizio Patriciello”, trova “la mia assoluta condivisione” perché “la Sicilia e i siciliani onesti meritano di più, molto di più…. Facciamolo per i bambini di ieri, di oggi, del futuro. Contro l’acido corrosivo della mentalità mafiosa”.