A livello regionale, in Sicilia, così come riportato nel monitoraggio dell’Agenas, aggiornato a ieri, si registra una occupazione del 19 per cento delle terapie intensive, contro il 40 per cento del dato nazionale. Mentre, per quanto riguarda le degenze ordinarie, i ricoveri sono del 29 per cento, rispetto al 44 per cento della media italiana.
“Ho chiesto ai direttori generali – sottolinea il governatore – un ulteriore sforzo per far fronte all’aumento della pressione sugli ospedali, dove, comunque, si stanno continuando a garantire servizi e assistenza sanitaria anche per le patologie non Covid. E di tutto questo, per l’ennesima volta, voglio ringraziare il personale medico e paramedico che da oltre un anno sta dando prova di straordinario impegno”.
Dopo un lieve rallentamento, in coincidenza con le festività pasquali, è tornato a pieno ritmo il processo di somministrazione dei vaccini: sono circa 19mila i siciliani che ieri hanno ricevuto una dose. (ANSA).