Due cortei ieri a Palermo nel nome di Paolo Borsellino. Il primo alle 16.30 organizzato dagli scout dell’Agesci con partenza da piazza San Domenico e arrivo fino a via D’Amelio.
Tra i promotori dell’iniziativa i familiari di Rita Borsellino, sorella del giudice ucciso. Dopo la marcia una veglia per ricordare le vittime della strage. Un secondo corteo, quello delle Agende Rosse, è partito da piazza Magione, passando per i Quattro Canti, il teatro Massimo fino a Villa Filippina.
Tanti gli striscioni, come “Chi è Stato?” o contro la guerra; alcuni contro il sindaco di Palermo Roberto Lagalla. “Sindaco prima di commemorare le vittime di mafia, si distacchi dagli uomini condannati per fatti di mafia”. E poi slogan come “Fuori la Mafia dallo Stato“.