Oggi 20 giugno 2022 si celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato, nell’anniversario dell’approvazione nel 1951 della Convenzione di Ginevra sullo status di rifugiato.
I rifugiati sono persone che, per ragioni sostanzialmente politiche, ma anche sociali ed economiche, sono costrette a lasciare il Paese di residenza e le proprie abitazioni per sfuggire alla morte, alla violenza, alla persecuzione, alla discriminazione per cercare rifugio in uno Stato straniero.
Il 14 dicembre 1950 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite istituisce l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (United Nations High Commissioner for Refugees – UNHCR), al fine di coordinare gli aiuti di tutti gli Stati a favore dei rifugiati di tutto il mondo.
Quest’anno la Giornata Mondiale del Rifugiato ha per titolo “Chiunque, ovunque, sempre”. Con questo tema l’Unhcr focalizza l’attenzione sulle persone costrette a migrare dai loro luoghi d’origine e che devono essere trattate con dignità, chiunque esse siano; inoltre le persone costrette a fuggire devono essere accolte da qualsiasi luogo provengano; e, infine, chiunque scappi dalla guerra deve sempre essere accolto.
A Catania si vivranno due momenti dedicati alla Giornata del Rifugiato, mercoledì 22 giugno e venerdì 24 giugno.
Giorno 22 giugno alle ore19,00 presso il cortile dell’Arcivescovado(Via Vittorio Emanuele,159), si svolgerà l’incontro di preghiera ecumenica ed interreligiosa guidato dall’Arcivescovo di Catania, Mons. Luigi Renna, per riflettere e pregare insieme ai rifugiati sulle cause che hanno determinato conflitti, persecuzioni, violazione dei diritti umani, violenza e sfruttamento. Si pregherà anche per coloro che hanno perso la vita tragicamente in mare o a quanti nell’attraversare il deserto sono morti di sete. Persone che hanno cercato di raggiungere un altro Paese o semplicemente in cerca di sicurezza e di una vita dignitosa.
Parteciperanno le Comunità etniche cattoliche, le Comunità Religiose e Laiche italiane e straniere, le Associazioni, le Cooperative e i Consorzi della Città.
Venerdì 24 giugno dalle ore 17,30 presso il salone CGIL di Via Crociferi, 40 Catania, si svolgerà un pomeriggio dedicato al tema della protezione internazionale con una conferenza :”Chiunque, ovunque, sempre… ognuno ha il diritto di essere protetto” interverranno: Centro Astalli di Catania, MEDU (Medici per i diritti umani-Coordinamento Sicilia e Aurora Nicosia –Direttrice informazione Città Nuova; seguirà la presentazione del libro “La tigre dal passo gentile” di Daniela Bignone, autrice ed esperta di dialogo interculturale.
Nel cortile della CGIL una mostra fotografica illustrerà le attività svolte dalle realtà della Rete del Rifugiato; inoltre si svolgeranno dei laboratori creativi della scuola di musica terapia “Musica ribelle-Aleteia” e laboratori per bambini e ragazzi “crescere come cittadini del mondo”. Infine alle ore 21,00 la comunità senegalese per la degustazione preparerà una cena con cibi tipici del loro Paese.
L’iniziativa è promossa dalla Rete del Rifugiato (Ufficio per la Pastorale delle Migrazioni dell’Arcidiocesi di Catania, Aleteia for Refugees, Associazione Africa Unita, Associazione Penelope, Associazione comunità Papa Giovanni XXIII, Caritas di Catania, Centro Astalli di Catania, Comuntà di S.Egidio, Comunità islamica di Sicilia moschea della Misericordia, Consiglio italiano per i rifugiati(C.I.R), Cooperativa Prospettiva soc.coop.sociale, CO.PE, Croce Rossa Italiana-Catania, il Nodo Cooperativa sociale, Locanda del Samaritano –Missionari Vicenziani, MEDU – Medici per i diritti umani, Movimento dei Focolari, Ordine Francescano secolare, Save the Children, Serve della Divina Provvidenza Istituto S. Giuseppe)
(Fonte Prospettive – Don Giuseppe Cannizzo)