• 22 Novembre 2024 9:09

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Basilica Cattedrale di Messina, Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato

Domenica 25 settembre, alle ore 18.00, nella Basilica Cattedrale di MessinaMons. Giuseppe La Speme, delegato arcivescovile per la Cattedrale, presiederà la Celebrazione eucaristica in occasione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, animata dalle cappellanie cattoliche e dai volontari dell’Ufficio diocesano Migrantes, durante la quale 23 giovani filippini riceveranno il sacramento della Confermazione.

Costruire il futuro con i migranti e i rifugiati è il titolo scelto da Papa Francesco per la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che quest’anno verrà celebrata il 25 settembre. Il Messaggio consegnato dal Santo Padre guarda al mondo della mobilità umana, di cui migranti e rifugiati sono i due volti più significativi. E con i migranti e rifugiati il Papa invita a costruire il nostro futuro, il futuro delle nostre Città, delle nostre Chiese, valorizzando le loro storie, la loro cultura, l’esperienza religiosa, il loro lavoro, la partecipazione attiva al mondo del volontariato e alla vita sociale.

Senza i migranti e i rifugiati anche la nostra speranza e il nostro futuro rischiano di essere indeboliti. Non sempre nelle nostre comunità c’è la consapevolezza di questo “valore aggiunto”, del “di più” dei migranti. Si vedono solo come un peso, un costo e non si considera il grande apporto sul piano economico in molti comparti, la loro presenza nelle scuole e nelle Università, l’esperienza di quasi un milione di cattolici nelle parrocchie del nostro Paese, la ricchezza di un dialogo ecumenico con il mondo ortodosso e del dialogo religioso soprattutto con l’Islam, la scelta in questi anni di un milione e mezzo di persone migranti di diventare cittadini italiani.

L’Ufficio diocesano Migrantes raccoglie l’invito di Papa Francesco per un rinnovato impegno, perché le nostre comunità siano sempre più un luogo di accoglienza, di riconoscimento e di protagonismo per i migranti. Si tratta di una sfida educativa che ci vuole protagonisti nella fedeltà al Vangelo, per questo l’équipe formativa dell’Ufficio si mette a disposizione delle comunità parrocchiali per preparare, insieme agli operatori pastorali, incontri di conoscenza e riflessione sui temi che riguardano il mondo delle migrazioni e le storie delle persone che ne sono coinvolte.