Oggi, mercoledì 20 aprile, alle ore 19, nella basilica cattedrale di Acireale, saranno ordinati diaconi per l’imposizione delle mani e la preghiera di ordinazione di mons. Antonino Raspanti, vescovo della diocesi Acireale, i seminaristi Antonio Agostini della comunità parrocchiale “Cuore Immacolato di Maria” di Acireale, studente dello Studio teologico San Paolo di Catania; Cosimo Andrea Gangemi della comunità parrocchiale “Santa Maria del Monte Carmelo” di Aciplatani, che svolge l’esperienza pastorale nella comunità Papa Giovanni XXIII a Montodine, nella diocesi di Crema; Rosario Pittera della comunità parrocchiale “Cuore Immacolato di Maria” di Acireale, che svolge l’esperienza pastorale nella Comunità Papa Giovanni XXIII, nella diocesi di Fossano.
Il diaconato transeunte (cioè di passaggio) per questi giovani ragazzi è una tappa intermedia verso l’ordinazione presbiterale. Il diacono, “secondo le disposizioni della competente autorità”, può amministrare il battesimo, conservare e distribuire l’Eucaristia, assistere e benedire il matrimonio in nome della Chiesa, portare il viatico ai moribondi, leggere la Sacra Scrittura ai fedeli, istruire ed esortare il popolo, presiedere al culto e alla preghiera dei fedeli, amministrare i sacramentali (le benedizioni…), presiedere al rito funebre e alla sepoltura.
Essendo dedicati agli uffici di carità e di assistenza, i diaconi si conformano al monito di S. Policarpo: “Essere misericordiosi, attivi, camminare secondo la verità del Signore, il quale si è fatto servo di tutti”.