Domenica 30 aprile nella diocesi di Acireale si sono aperti i solenni festeggiamenti in onore dei SS. Fratelli martiri Alfio, Filadelfo e Cirino venerati in diversi luoghi non solo della diocesi acese ma anche nella diocesi di Catania, Siracusa e Patti in maniera particolare a San Fratello dove vengono venerati come Santi Patroni.
Ad Acireale la giornata è culminata con la processione del nuovo reliquiario dalla Cattedrale alla Basilica dei SS. Pietro e Paolo dove mons. Agostino Russo, vicario generale della diocesi, ha benedetto l’artistico reliquiario contenente i resti dei Tre venerati santi. Presente una nutrita rappresentanza dei Devoti Spingitori di Lentini.
Il Vescovo mons. Raspanti era invece a Sant’Alfio dove la comunità oltre a festeggiare i Santi Fratelli Martiri, ha accolto le reliquie di Santa Lucia portate da una delegazione guidata dal presidente della Deputazione Cappella di Santa Lucia Pucci Piccione, e formata dal componente della Deputazione Elena Artale, dal maestro di cappella Alessandro Zanghì e dal presidente dell’associazione Santa Lucia fra i falegnami Paolo Puglisi.
Durante la Celebrazione Eucaristica il Vescovo Raspanti ha affermato che “I nomi dei Santi Martiri ed in particolare dei tre fratelli Alfio, Filadelfo, Cirino e di Santa Lucia risuonano ancora oggi nei nostri cuori e nelle nostre vite. Sono luce e speranza in un mondo che invoca la pace e che chiede di vivere con libertà e coerenza la propria fede. Nella giornata delle vocazioni che si celebra nel tempo di Pasqua, le comunità di Sant’Alfio e Siracusa sono unite dalla fedeltà gioiosa in Cristo”