di FraPè – Ieri pomeriggio nella Chiesa della Gancia a Palermo Fra Biagio Maria Pietro La Spada, Fra Federico Antonino Maria Capo e Fra Giuseppe Gabriele Maria Gebbia, hanno emesso per la prima volta la professione religiosa nell’Ordine dei Frati Minori.
Fra Biagio originario di Milazzo, Fra Federico di Gibellina e Fra Giuseppe di Alcamo, dopo un anno di noviziato alla Verna, ieri hanno ufficializzato davanti a Dio e alla Chiesa il loro amore per Cristo Povero e Crocifisso.
Durante la Celebrazione Eucaristica il Ministro Provinciale dei Frati Minori di Sicilia, Fra Antonino Catalfamo, ha spiegato ciò che i tre frati stavano per professare, facendogli baciare il Vangelo.
“ Si bacia ciò che si ama, si divora ciò di cui ci si vuole appropriare” ha affermato Fra Antonino.
“Baciando il Vangelo che è Cristo Gesù, Fra Biagio, Fra Federico e Fra Giuseppe hanno scelto di amare Cristo sopra ogni cosa, di avere labbra e cuore solo per Lui. “ Per Cristo – ha continuato il Ministro Provinciale – impareranno ad amare tutte le creature e il creato.”
Professando la castità, l’obbedienza e il vivere senza nulla di proprio, simboleggiati dai tre nodi sul cordone, i frati scelgono di conformare la propria esistenza a quella del Signore Gesù “ per assomigliare a ciò che si ama, e un frate minore deve amare esclusivamente il Signore e il lui ogni umana creatura”.
Fra Antonino Catalfamo ha nella sua omelia dato i punti cardini per vivere in pienezza la vocazione francescana: umiltà, semplicità, lavoro, fraternità, preghiera e gioia.
I frati neo professi raggiungeranno gli altri confratelli professi temporanei nella casa di formazione a Messina per intraprendere il corso di studi presso l’Istituto Teologico S. Tommaso retto dai Padri Salesiani.