Nell’omelia del Santissimo Salvatore, il Vescovo di Cefalù Mons. Giuseppe Marciante ha lanciato due iniziative che vogliono essere una risposta immediata ai criminali incendiari:
- Un gesto di solidarietà: la colletta della prossima domenica, tramite la Caritas diocesana, sarà destinata a chi ha subito gravi danni dagli incendi.
- Un avvertimento ai criminali: chi si macchia di tale reato si pone fuori dalla comunione della Chiesa in quanto ha commesso un crimine contro il Creatore mettendo a rischio la vita delle persone e la distruzione del bene ambientale prezioso per la sopravvivenza di tutte le sue creature.
Il Vescovo ha anche richiamato l’attenzione a un turismo di qualità per la cittadina normanna:
“Un turismo selvaggio, mordi e fuggi e solo stagionale trasforma la città un luogo del degrado, del non-umano. Col passare degli anni una città che non è più abitata dai suoi cittadini porta al disimpegno e alimenta sempre più la tentazione di abbandonarla”.