FraPè – La notte dei Santuari ha coinvolto diverse realtà sparse in tutta la Sicilia. Sono stati tanti i Santuari che hanno aderito all’iniziativa promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana. Tale iniziativa è l’apertura del progetto “Ora viene il Bello”, il grande contenitore proposto dall’Ufficio nazionale per la pastorale del turismo e sport per l’estate 2021.
Un momento particolare che da fiducia ed esorta a ripartire con speranza e con slancio per ricominciare a ricostruire dopo chiusure e privazioni dovute alla pandemia che ancora non abbiamo sconfitto del tutto.
A Messina non poteva non aderire il Santuario Nostra Signora di Lourdes, punto di riferimento non solo per la città dello stretto dove la Grotta della Vergine Maria è quotidianamente ritrovo e rifugio per chi cerca speranza e consolazione, ma è anche meta di pellegrinaggi provenienti da ogni parte della Sicilia.
Ieri sera in comunione con tutti i santuari italiani, i Frati Minori accompagnati da numerosi fedeli, rispettando le norme anti-covid hanno aperto e varcato la Porta della Speranza.
A presiedere il rito dell’accensione e benedizione del fuoco e poi l’appertura della porta è stato il rettore Fra Domenico Gulioso che ha poi presieduto l’Eucarestia.
Attraversando la Porta della Speranza si ottiene l’Indulgenza plenaria, concessa da Papa Francesco
La serata si è conclusa con un concerto di Chitarra di Giacomo Scattareggia che ha eseguito brani di musica classica.