• 13 Ottobre 2024 15:18

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Frati Minori. Nasce la nuova Conferenza dell’Europa Meridionale

Dal 7 all’11 ottobre 2024, presso la Curia Generale dei Frati Minori, si è svolta l’Assemblea della COMPI  e della CONFRES, che ha segnato la nascita della nuova Conferenza dei Frati Minori dell’Europa Meridionale (CEM). I Ministri provinciali di Italia, Spagna, Portogallo e Albania, accompagnati dal Definitore generale Fr. Cesare Vaiani, hanno riflettuto insieme sulle prospettive future e sulle priorità comuni puntando sulla formazione iniziale e permanente e su possibili progetti comuni nell’ambito di GPIC.

Il 10 ottobre u.s., i Ministri della CEM si sono messi in ascolto del Ministro generale, Fr. Massimo Fusarelli, il quale, ispirato dalla preghiera di Salomone (1 Re 3,1-15), ha invitato i frati a chiedere al Signore un “cuore capace di ascolto”, essenziale in un tempo di transizione e cambiamenti, come il nostro. Ha evidenziato che “é fondamentale aprirsi agli altri e ricercare insieme come vivere oggi la vita secondo il Vangelo, come fratelli e minori contemplativi nel mondo per la missione”. La ristrutturazione delle due Conferenze, infatti, non è solo una questione organizzativa, ma parte di una visione più ampia di rinnovamento, che ci chiama ad affrontare le sfide con uno spirito aperto e collaborativo. Il Ministro ha anche sottolineato come Italia e Penisola Iberica siano state, per secoli, pilastri dell’Ordine, con frati che partivano in missione verso l’America Latina, la Cina e altre terre. Oggi, sebbene si viva una realtà di debolezza e di ridimensionamento, siamo chiamati a ridisegnare il volto dell’Ordine, “allargando la nostra tenda” per includere nuove lingue, culture e modi diversi di vivere la vocazione francescana. Egli, citando San Paolo, ha infine esortato i frati a non agire “per spirito di rivalità o per vanagloria, ma con umiltà, considerando gli altri superiori a sé stessi” (Fil 2, 3-4). Questo atteggiamento di servizio e rispetto reciproco sarà essenziale per costruire una fraternità autentica in questa parte di Europa, mettendo a fuoco pochi ma chiari obiettivi, tra cui l’attenzione ai giovani e alle vocazioni, sfide cruciali per il futuro.

Il cammino che si apre con la nascita della CEM non deve farci paura. Anche noi, come Frati Minori, siamo invitati a percorrere questo cammino insieme, ascoltandoci reciprocamente e aprendoci a una nuova fraternità che superi i confini nazionali e culturali. È tempo di accogliere le differenze come espressione di una “fedeltà creativa” che arricchisce tutta la fraternità.

L’Assemblea, che in questi giorni ci ha visto condividere limiti e preoccupazioni, sogni e progetti, che ci ha visto pregare e condividere momenti di fraternità in serena armonia ha eletto anche il primo Consiglio CEM nelle persone di Piloni Fr. Francesco, presidente; Arregui Guridi fra José Mari, vice presidente; Ridolfi Fr. Michele Antonio, consigliere; Crisci Fr. Livio, consigliere; Zurera Ribó Fr. Joaquín, consigliere.