• 2 Ottobre 2024 22:30

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

La Chiesa italiana aderisce alla preghiera per la pace voluta dal Papa

Le Chiese in Italia si uniscono alla preghiera per la pace indetta da papa Francesco. La presidenza della Cei, raccogliendo l’appello del Pontefice, invita le comunità ad aderire alla preghiera del Rosario di domenica 6 ottobre e a vivere la giornata di preghiera e di digiuno del 7 ottobre. «Ogni giorno aumentano i pezzi di questa guerra mondiale che si abbatte su diversi popoli e numerosi luoghi, spesso dimenticati – afferma in una nota il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei –. Non dobbiamo stancarci di chiedere che tacciano le armi, di pregare perché l’odio faccia spazio all’amore, la discordia all’unione. È tempo di fermare la follia della guerra: ognuno è chiamato a fare la propria parte, ognuno sia artigiano di pace». L’Ufficio liturgico nazionale sta predisponendo dei testi per l’animazione dei due momenti che saranno resi disponibili sul sito www.chiesacattolica.it.

L’iniziativa è stata lanciata questa mattina 2 ottobre da papa Francesco che, durante la Messa di apertura del Sinodo dei Vescovi, ha annunciato un doppio appuntamento di preghiera per la pace. «Per invocare dall’intercessione di Maria Santissima il dono della pace, domenica prossima mi recherò nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma dove reciterò il santo Rosario e rivolgerò alla Vergine un’accorata supplica; se possibile, chiedo anche a voi, membri del Sinodo, di unirvi a me in quell’occasione. E, il giorno dopo, 7 ottobre, chiedo a tutti di vivere una giornata di preghiera e di digiuno per la pace nel mondo».

Alcune diocesi hanno già risposto. È il caso del vicariato di Roma. «Di fronte all’escalation di violenze che insanguinano il Medio Oriente, al procrastinarsi nel tempo della crisi russo-ucraina e al perdurare delle tante guerre dimenticate nell’Africa subsahariana – si legge in una nota – la diocesi di Roma si unisce all’appello del suo vescovo papa Francesco e invita tutti i fedeli a pregare per la pace e ad aderire alla giornata di digiuno del 7 ottobre. Per la giornata del 6 ottobre, XXVII domenica del tempo ordinario, la diocesi invita a recitare la seguente preghiera durante tutte le celebrazioni liturgiche: «Padre misericordioso, la potenza del tuo Spirito di pace arresti la crudeltà di un conflitto mondiale che incombe sempre più vicino, scuota dall’indifferenza i nostri cuori, converta quelli che portano distruzione e morte e torni a parlarci con accenti di speranza».

Anche la diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro aderisce alla giornata. «È importante e necessaria la preghiera di fronte all’insensatezza e violenza della guerra», spiega il vescovo Andrea Migliavacca che ha chiesto che ogni Messa, il 7 ottobre prossimo, in tutte le parrocchie venga celebrata con l’intenzione «per la pace e la giustizia». Una nota aggiunge che l’iniziativa del 7 ottobre sarà anche l’occasione per pregare per il viaggio che i vescovi toscani, insieme anche ad alcuni giovani, faranno in Terra Santa dal 14 al 17 ottobre come segno di vicinanza ai cristiani che vivono nella terra di Gesù e come appello per la pace.