San Cleofa è una figura biblica menzionata nel Nuovo Testamento, precisamente nel Vangelo di Luca. È uno dei due discepoli di Emmaus che, dopo la crocifissione e morte di Gesù, incontrano il Cristo risorto senza riconoscerlo. Questo incontro avviene mentre si stanno dirigendo verso il villaggio di Emmaus. Durante il cammino, Gesù spiega loro le Scritture e viene infine riconosciuto dai discepoli nel gesto della frazione del pane. La tradizione cristiana ritiene che San Cleofa sia stato un martire, ma le informazioni sul suo conto sono limitate e frammentarie. La Chiesa cattolica lo celebra il 25 settembre. Nonostante la scarsezza di dettagli sulla sua vita, la figura di San Cleofa rimane importante per il cristianesimo, simboleggiando la fede nel Risorto e la condivisione della Buona Novella.
Cleofa fu uno dei due discepoli che, il giorno della risurrezione di Gesù, furono raggiunti per strada da Gesù risorto e accompagnati fino a casa. I due discepoli, durante il tragitto, raccontarono a Gesù la loro delusione riguardo le sue aspettative riguardo la liberazione d’Israele. Gesù, ascoltando la loro storia, spiegò loro le Scritture e i due discepoli, comprendendo, lo invitarono a rimanere con loro per la cena. Al termine della quale, Cleofa fu testimone della rivelazione di Gesù ai due discepoli, il quale, dopo aver spezzato il pane, si rivelò a loro. Oltre a questo, Cleofa fu anche presente all’ultima cena, insieme agli altri apostoli.