• 22 Novembre 2024 17:13

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Chiese di Sicilia, Palermo: incontro Commissione Regionale per le Migrazioni

Diilsycomoro

Giu 20, 2024

Si concentreranno sulla prossima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato – che si celera il 29 settembre – i lavori della Commissione Regionale per le Migrazioni della Conferenza Episcopale Siciliana che si svolgeranno a Palermo 21 e 22 giugno.   All’incontro parteciperanno i direttori per la pastorale delle Migrazioni delle diocesi dell’Isola insieme al vescovo delegato, mons. Corrado Lorefice e al direttore regionale, il diacono Santino Tornesi.  i direttori Migrantes delle Chiese di Sicilia. Domani si parlerà della prossima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato: “un momento importante per educare la comunità diocesana ai verbi-azione tanto cari al Santo Padre: accogliere, proteggere, promuovere e integrare”, spiega una nota.

Santino Tornesi presenterà la storia della Giornata e darà alcune indicazioni sulle possibili attività da realizzare. Saranno poi i direttori a prendere la parola per arricchire la comunicazione con i loro contributi. Subito dopo p. Luca Polello, assistente spirituale della Migrantes di Palermo, consegnerà una prima riflessione sul Messaggio che Papa Francesco ha consegnato in occasione della Giornata, dal titolo “Dio cammina con il suo popolo”.

Sabato mattina i lavori riprenderanno con la relazione di Elia Tornesi, ricercatore della Fondazione Migrantes, che relazionerà sugli orientamenti delle politiche europee per quanto riguarda le migrazioni e le conseguenze che ne derivano in merito ai diritti umani e alla protezione delle persone in fuga. Subito dopo prenderà la parola Dino Calderone, professore di filosofia e già segretario della Consulta delle Aggregazioni laicali della diocesi di Messina-Lipari-S. Lucia del Mela.

A mons. Lorefice verranno affidate le conclusioni che “consegneranno una visione profetica ed evangelica per una rinnovata azione pastorale e per una presenza di Chiesa impegnata perché la Città sia sempre il luogo del rispetto dei diritti e della promozione umana”.