Commento di Giuseppe Maggiore
Martedì della VI settimana di Pasqua
Letture: At 16,22-34; Sal 137; Gv 16,5-11
Non so voi, ma per me crescere e progredire nel cammino spirituale non è una passeggiata! la fede non è una conquista per poi vivere di rendita. Ma ogni giorno devi rinnovare la tua adesione a Cristo, devi dire ogni giorno il tuo si alla scelta del Vangelo nella tua vita. Non è facile credere, essere testimoni, essere credibili, essere discepoli sul serio, in maniera particolare oggi dove sembriamo tutti aresi e omologati alla feroce logica del mondo. Ma Gesù ci ha fatto una promessa, donerà il suo Spirito per aiutarci a capire il percorso da fare. Aiutarci ad avere coraggio, a saper osare per essere suoi testimoni fedeli che stanno dalla parte dell’essere umano, dalla parte dei piccoli e ultimi per denunciare con la nostra vita ogni ingiustizia.
Ci sono dei periodi, nella nostra vita, in cui il Signore ci appare lontano, e soffriamo della sua assenza. Ci sentiamo soli, viviamo i momenti di deserto, e non capiamo che questi momenti sono una opportunità di crescita, per invocare lo Spirito Santo e leggere la nostra vita e gli eventi secondo la logica di Dio, che sempre ci stupisce. Ci vuole fede per saper leggere la volontà di Dio nelle cose che ogni giorno la vita ci riserva: guerre, violenze, infedeltà, ipocrisia…. Solo lo Spirito Consolatore ci può aiutare a crescere nella fede e ad essere testimoni fedeli di un Dio che è amore.