• 18 Ottobre 2024 18:29

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Messina. Riparte il gruppo Scout Me13 all’insegna della gioia e della Comunità

Riparte alla grande l’anno associativo del gruppo Scout Agesci Messina13. La Parrocchia di Pompei retta dai Frati Cappuccini era gremita: la navata colorata d’azzurro colore delle camice scout era un colpo d’occhio. I bambini e i ragazzi delle varie branche erano accompagnati dai genitori che hanno partecipato all’Eucarestia presieduta dal nuovo parroco Fra Francesco La Porta, che nell’omelia ha evidenziato che le parole devono essere seguite dalle opere d’amore e attraversate dalla Parola.

Prima della benedizione Fra Francesco ha dato una benedizione speciale ai Capi, responsabili della formazione dei ragazzi.

Una Comunità Capi formata da tantissimi giovani preparatissimi e altri che si stanno preparando a ricevere la formazione per essere non solo capi ma dei testimoni fedeli alla Legge scout ma soprattutto al Vangelo.

Una Comunità Capi che ieri ha dato testimonianza di unità e soprattutto ha testimoniato la gioia nel servire e custodire i ragazzi che i genitori gli hanno affidato.

Faranno parte della Comunità Capi tre frati Fra Francesco, Fra Natalino Fiorilla e Fra Giuseppe Maggiore dei Frati Minori conosciuto come FraPè, che accompagneranno la Comunità Capi in un cammino di fede fondato sulla Parola e i Sacramenti fondamento del vivere come fratelli.

I ragazzi hanno partecipato con molto interesse a tutte le attività, in maniera particolare al momento dei passaggi, dove incuriositi aspettavano il cambio dei capi nelle varie unità.

Il momento più atteso è stato il passaggio dei capi ai lupetti. Uno staff totalmente nuovo a parte Martina Santoro, dove si sono aggiunti capi di esperienza anche se giovani come Daniele Caliri e la moglie Agnese accompagnati dai loro piccolini Andrea e Anna, per poi essere raggiunti da due capi alla prima esperienza ma con tanta voglia di mettersi in discussione e scommettersi: Rosario Ciccolo e Viviana Trocino, assistente Fra Francesco

Il Reparto è affidato a Giuliana Romeo e alla colonna portante del Me13 Tanino Parlato, ad accompagnarli Marco Ferretti, Benedetto Quinci, Viviana Grosso e l’amatissimo Antony Sturniolo, assistente Fra Natalino

Un altro staff giovane affiancato da capi d’esperienza è quello che seguirà le scolte e rover in Branca R/S: Davide Scuderi, Graziana Crescente, Simone Giannetto, Laura D’Amico e Michele Salvo, assistente FraPè.

Ad accompagnare i bambini nei Castorini si occuperà tutta la comunità.

Una Comunità inserita in un contesto parrocchiale ed ecclesiale, matura e formata pronta ad accogliere bambini a partire dai cinque anni per accompagnarli sino alla fine del percorso scout che termina a circa vent’anni con la Branca R/S.

Una comunità che si confronta e che sa mettersi in discussione per camminare tutti insieme per far capire ai piccoli e ai ragazzi che i capi non svolgono un lavoro autonomo, ma fanno parte di un grande cerchio che è la Comunità, proprio per evitare l’autoreferenzialissimo, il narcisismo ed evitare tutto ciò che è di intralcio alla vita comunitaria, alla famiglia, alla società e alla Chiesa. Ma imparare a considerare l’altro fratello non come nemico e accettarlo anche se ha un’opinione diversa da me, perché chi non è con me non è contro di me, ma è semplicemente diverso da me.

La comunità cresce proprio nella diversità che è ricchezza… proprio come il gruppo Scout Me13.